Pagina 7 - Il Tassello

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NELLA SPIRITUALITA’
Avevamo già intuito la bellezza della
scelta radicale alla sequela di Gesù e la grande
generosità dei frati ... ed ora quale dono
per noi di Madonna Regina andare “a
casa loro”, nelle Marche, per
pregare
insieme Maria, nostra Madre, pres-
so la Santa Casa a Loreto
e visitare
monasteri ed abbazie che sorgono
fra le dolci colline dell’entroterra
marchigiano!
Sono state giornate intense,
durante le quali abbiamo avuto co-
me guida spirituale e culturale padre
Ferdinando, che ci ha concesso con ge-
nerosità ogni attimo ritagliato agli innu-
merevoli impegni che il suo ruolo di padre
provinciale comporta. Con lui ed
in compa-
gnia dei “nostri” frati
abbiamo visitato l’ab-
bazia benedettina di Fiastra, splendido esempio
di armonia e di bellezza, spostandoci più tardi a
San Liberato: proprio qui, padre Ferdinando ci
ha introdotto a poco a poco nella spiritualità
francescana. La chiesa, semplice ed essenziale,
è stata per noi un continuo riferimento a quello
“sposalizio” mistico di San Francesco con
“Madonna Povertà”
.
Abbiamo intuito quanto interessante e, in
fondo, “conveniente” può essere questo cammi-
no dall’attaccamento ai beni terreni alla libertà
di chi non si sente più legato e schiavo delle
cose
: un cuore libero da ciò che è materiale
può godere di tutto con intensità, senza voler
possedere nulla
.
La semplicità, l’apertura allo stupore, la
letizia: tutto questo e molto più abbiamo visto
nei frati, autentici e gioiosi, sempre pronti al
sorriso, se non alla risata fragorosa, allegri co-
me bambini! Già,
“se non ritornerete co-
me bambini”
, leggiamo nel Vangelo: che
lezione di vita per noi spesso così sicu-
ri, così “adulti” e tutti d’un pezzo...
A volte, i nostri occhi commossi
si fermavano ad “accarezzare” i loro
piedi scalzi, con rispetto e autentica
com- passione ( nel senso di
patire
-il freddo!-
con
loro): erano per noi
testimonianza eloquente che
la
scelta, pure feconda, di liberarsi dai
beni terreni ha un
prezzo perchè impli-
ca il peso della rinuncia
, accettata libera-
mente, d’accordo, ma non per questo meno
faticosa.
La Regola che San Francesco ha voluto
per i suoi frati è fondata sul Vangelo: che si-
gnifica questo, se non lodare il Signore e amare
ogni creatura a qualunque prezzo, vivendo
quella
fraternità sincera, affettuosa, “calda”
che abbiamo anche noi sperimentato restando
per qualche giorno accanto a loro?
E’ un affet-
to che invita ad aprirsi, fa rinascere calore e
speranza nei cuori, riporta alla vita: e fun-
ziona davvero
, noi l’abbiamo visto realizzarsi
anche praticamente. I frati, con la loro presenza
e il lavoro manuale, stanno riportando alla vita
luoghi delle Marche che rischiavano di andare
in disuso, come per esempio proprio San Libe-
rato: qui i frati sono stati operai, elettricisti e
perfino salumieri, per far rinascere il punto di
ristoro vicino al santuario, facendone meta di
incontri, passeggiate e momenti di svago o pre-
ghiera.
SULLE “ORME” DI S. FRANCESCO
“LA MARCA FRANCESCANA“
TERRA DEI FIORETTI
E’ questo il titolo della nuova rivista bimestrale dei Frati Minori delle Marche
che abbiamo conosciuto durante la Missione.
Per sostenere il progetto e “seguire da vicino” i nostri amici frati: basta abbo-
narsi!
Abbonamento a n.° 6 copie annue: euro 15,00
Versamento su c/c postale n. 85457091 intestato a: Provincia Picena San Gia-
como della Marca dei Frati Minori – Terra dei Fioretti.