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...L’Agenda
Il Fondo Famiglia-Lavoro è stato istituito nella Chiesa Ambrosiana dall’Arcivescovo
Dionigi Tettamanzi, e proseguito dal suo successore, l’Arcivescovo Angelo Scola. Il
Fondo ha avuto più fasi attuative e diverse modalità. Oggi, come agli inizi, lo scopo
del Fondo è aiutare le famiglie in difficoltà a superare la grave crisi economica
italiana che ha prodotto tanta disoccupazione, perdita del lavoro e successivo
impoverimento sociale. Tuttavia, al termine dell’Anno Santo quale suo frutto, il
cardinale Scola ha voluto uno sviluppo per la terza fase del Fondo Famiglia-Lavoro
per concentrare tutte le risorse e gli sforzi nella ricollocazione dei disoccupati nel
mercato del lavoro. L’idea che sta alla base del progresso del Fondo è riqualificare
le persone in ordine ai nuovi lavori che il mercato oggi richiede. E la terza fase del
progetto è esattamente orientata alla riqualificazione professionale delle persone
attraverso dei tirocini pensati ad hoc. È previsto lo strumento del tirocinio di 3/6
mesi presso le imprese, inteso come apprendimento sul campo e reale possibilità di
incontro tra la persona disoccupata e l’impresa. L’auspicio è che il tirocinio si possa
trasformare in contratto di lavoro oppure, nel caso l’assunzione non avvenisse,
offra l’attestato dell’avvenuta esperienza. È prevista un’indennità di Euro 400,00
mensili.
Per attuare il progetto sono state convocate le imprese del territorio diocesano
che si sono rese disponibili, così come le agenzie del lavoro. Nelle parrocchie si
attiveranno le Caritas e le A.C.L.I., in contatto con la segreteria diocesana che
opererà in collaborazione con la fondazione “San Carlo”. Ai parroci delle diverse
parrocchie è dato vigilare che tutto avvenga nella legalità. I destinatari del progetto
devono avere i seguenti requisiti:
1. Che abitino stabilmente nel territorio della diocesi.
2. Che abbiano almeno un figlio minore a carico o un figlio maggiorenne studente
e convivente.
3. Che abbiano perso il lavoro da Luglio 2015, oppure che alla stessa data abbiano
cessato di beneficiare dell’indennità di disoccupazione.
FONDO FAMIGLIA-LAVORO 3