Pagina 7 - Il Tassello

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Sulla strada
La mia strada
M
i sono chiesto molte volte se la strada che ho percorso sia stata quella
giusta. E il tema che questo mese propone il Tassello è veramente bel-
lo. Ma vediamo di rispondere alla domanda che mi sono posto. Così mi sono
chiesto: “Ma tu volevi fare veramente il musicista?”Ebbene sì io volevo fare il musicista,ma
chiariamo quale tipo di musicista. Tutti quelli che incontro mi dicono buongiorno oppure
ciao “Professore”, alcuni “Maestro”. E allora specifichiamo, perché in molti me lo chiedo-
no: Professore è un musicista diplomato al Conservatorio ma in Italia i corsi di studio in
Conservatorio, ora “Accademia superiore di studi musicali” sono divisi in: “Strumentisti” e
cioè esecutori (Pianisti, Violinisti Trombettisti Chitarristi, ecc…). Poi Cantanti lirici, Per-
cussionisti,Organisti,Direttori e Compositori per coro,Compositori per tutti gli strumenti
e le voci e da ultimo Direttori d’orchestra. Come alle università i diplomati possono seguire
più corsi però non contemporaneamente perché tutte le varie discipline, e cioè i corsi, sono
tra loro successivi.Uno studia prima uno strumento, si diploma e poi può frequentare i corsi
di altri strumenti o i corsi di Musica corale e direzione di coro, Composizione, Direzione
d’orchestra. Quindi: l’esecutore strumentale può essere un professore, o un dilettante (non
ha diploma) anche se devo dire che in Italia ci sono dei dilettanti favolosi e professionisti.
Dopo questo preambolo ebbene la mia strada è stata: Studio della tromba alla Pro Busto,
studio della fisarmonica con i corsi Anzaghi con il M° Cattaneo di Sacconago, studi di Pia-
noforte con la professoressa Luigia Cozzi, poi sempre al pianoforte con il Prof. Perotta di
Milano e successivamente Composizione con il Prof. Bettinelli. Grazie a quest’ultimo ho
poi proseguito i miei studi al Conservatorio di Alessandria diplomandomi prima inMusica
corale e direzione di coro, successivamente in composizione sotto la guida del Prof. Carlo
Mosso, direttore del Conservatorio di Alessandria. Il mio lavoro di studente è poi terminato
al conservatorio di Milano frequentando le classi del Maestro direttore d’orchestra Rosada
e Cattini, ex direttore dell’orchestra della Scala di Milano.Questa è stata la mia strada come
studente; poi ho cominciato a lavorare nella Scuola Media, alle Magistrali a Varese, al Con-
servatorio di Novara,Alessandria.Finalmente di ruolo al Conservatorio di Riva del Garda e
in sede definitiva fino al raggiungimento della pensione a Novara. Fine! Rifarei ancora e di
corsa tutta questa strada anche se il periodo più faticoso, cioè quello degli studi, è stato quello
in cui ero impegnato come studente che si guadagnava da vivere facendo l’istruttore di guida
all’autoscuola Parini di Busto Arsizio. La mia strada è stata bellissima anche grazie a mia
moglie, la signora Luigia Piera Baroffio che mi ha dato quattro meravigliosi figli: Gianluca,
Marco,Andrea edElisabetta,chemi hanno fatto diventare nonno di sette splendidi nipotini.
Grazie Signore per avermi disegnato una strada così bella.
Musica Maestro!
Maestro Stoppa