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Perturbazioni
B
ene o male a tutti (o quasi) piace sapere cosa accadrà, piace pianificare la propria
giornata fin nei minimi dettagli. Ciò che disturba i nostri progetti non è di solito
vissuto bene.E questo lo si può anche capire: se ad esempio aspetto da due mesi di
andare al concerto del mio cantante preferito e la mattina del giorno fatale ho l’influenza,
nonne sono felice,o se almattinodi una giornatapienadi appuntamenti,tutti programmati
con cronometrica precisione, casco e mi rompo un piede, sono ancora meno felice.
Però, se quella stessa mattina, invece di cascare, incontro l’amore che ho cercato per tutta
la vita, per cui mando egualmente in malora la mia giornata perfettamente organizzata,
come mi sentirò? Arrabbiato? Infelice? Scoraggiato? O piuttosto non sarò al settimo cielo
e non darò un valore diverso,magari anche più vero, a tutti gli impegni che avevo?
L’imprevistoperturba sempre il quieto scorrere della vita,ma nonnecessariamente sempre
ha valenza negativa. Il segreto è scoprire quanto di buono c’è in questo sconvolgimento ed
accettare di lasciarsi contagiare. Qualcosa di simile è sicuramento accaduto a Maria di
Nazareth. A me e mia moglie,molto più prosaicamente ed in modo meno sconvolgente,
è capitato qualcosa di simile una decina d’anni fa, sulla scia della missione francescana
nella nostra parrocchia. Abbiamo accettato di lasciar entrare nel nostro quotidiano un
messaggio ed un invito che hanno sicuramente sconvolto le nostre vite,ma ci hanno dato
una ricchezza incommensurabile.
Per concludere cito una frase dal film“Il nome della rosa”: “Quanto sarebbe quieta la vita
senza l’amore…tanto sicura, ...tanto calma,…tanto noiosa”.
Una ricetta rapida rapida, che può essere anche piatto unico, così da essere pronti quando
l’imprevisto arriva…
Yuk! Yuk!! E buon appetito
Uova alla fiorentina (4 porzioni)
4 uova
spinaci surgelati, circa 400 gr
Timo, sale ,pepe
Scamorza fresca, 4 fette.
Stufare gli spinaci con un poco di sale (o dado) ed una spolverata di timo. Devono
rimanere abbastanza asciutti. Creare nella massa della verdura 4 conchette ed in og-
nuna rompere un uovo e coprirlo con una fetta di scamorza. Incoperchiare e lasciare
sul fuoco dolce per qualche minuto, finché le uova si saranno rapprese e la scamorza
sciolta. Aggiustare di sale e pepe. Servire caldo.
Possono essere anche fatte al forno e la scamorza sostituita da besciamella… Non
c’è che da provare!
Imprevisti, possibilità… (non solo monopoli)
La cucina di Pippo
Silvio