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P
arlando di relazioni si può indagare il cosmo intero.
E il motivo è semplice: il termine “relazione”, per sua
definizione, domanda che ci siano elementi, oggetti,
concetti o persone che in una certa misura entrino in contat-
to e in reciproco rapporto di dipendenza. Tutto può entrare
in relazione con tutto. Dobbiamo, dunque, tracciare meglio
i confini della riflessione, andando sin dall’inizio a intendere
le relazioni tra le persone, il modo in cui esse instaurino una
reciproca influenza e come si scambino messaggi e comuni-
cazioni.
Ma anche qui il campo è ancora aperto a dismisura: sa-
rebbe inimmaginabile raccogliere in poche parole il mondo
infinito della comunicazione umana, così complessa e arti-
colata.
Stringiamo ancora il campo. Mi domando: “Come pos-
siamo valutare le nostre relazioni?”. La domanda è ancora
infinitamente sproporzionata rispetto allo spazio che oggi ho,
tuttavia qualcosa posso dire.
Il significato vero di una relazione si svela
quando, a mente fredda, si indaga
dentro di sé, si scandaglia
la propria anima e, facen-
do spazio tra i mille sen-
timenti che quel rapporto
ti ha suscitato nel cuore, si
fa emergere il sen-
timento più pro-
fondo, quello che
permane quando hai
tolto la forma e il vestito
di cui si coprivano i suoi
messaggi e le sue parole.
Anno XVII - N. 5
17 maggio 2015
Parrocchia Santa Maria Regina, Busto Arsizio
Pagina WEB: www.santamariaregina.it
info@santamariaregina.it - Tel. 0331 631690
il
T A
S
E L L
O
S
Apriamo questo numero del
Tassello, dedicato alle rela-
zioni, con le parole di un fa-
moso sermone di John Don-
ne, (Londra, 1572 – Londra,
31 marzo 1631) poeta, reli-
gioso e saggista, nonché av-
vocato e chierico della Chiesa
d’Inghilterra.
Nessun uomo è un’Isola,
intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del
Continente,
una parte della Terra.
Se una Zolla viene portata via
dall’onda del Mare,
la Terra ne è diminuita,
come se un Promontorio fosse
stato al suo posto,
o una Magione amica o la tua
stessa Casa.
Ogni morte d’uomo mi
diminuisce,
perché io partecipo
all’Umanità.
E così non mandare mai a
chiedere per chi suona la
Campana:
Essa suona per te.
La redazione
Editoriale
Le relazioni
I rapporti personali più profondi, nel bene e nel male