PARROCCHIA
S. MARIA REGINA
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Anno 2003
Numero 1 - Luglio 2003

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L'ARCOBALENO

        Di questi tempi troviamo dappertutto le famose bandiere rappresentanti la scritta PACE con i colori dell’arcobaleno sullo sfondo. Chi ha il dono della vista ha potuto ammirare diverse volte nella propria vita gli splendidi colori dell’arcobaleno che a volte appaiono nella bella stagione dopo un acquazzone. Nel corso dei secoli ai colori sono stati attribuiti dei significati. Oggi vogliamo interpretarli e comprenderli in una chiave nuova. Vogliamo provare ad associarli alla realtà giovanile.

IL COLORE VIOLA
Un giovane si trova appena finite le scuole superiori in un mondo completamente diverso da quello in cui è stato per anni. Da lì comincia la strada che lo porterà in pochi anni a diventare uomo. Il colore viola rappresenta, tra gli altri significati, la trasformazione, la metamorfosi.
Il ragazzo dai 18 ai 24 percorre un sentiero ricco di ostacoli, gioie e sofferenze che lo plasmeranno per il resto della sua vita. Completerà in questo arco di tempo la lunga trasformazione da bambino ad adulto. E’ proprio in questi anni che egli dovrà prendere le decisioni che saranno il punto di partenza per il suo futuro. Molte le incertezze e le insicurezze, tanta anche la paura di uscire da un mondo sicuro e piacevole fatto di divertimenti e spensieratezza e di entrare in uno completamente nuovo, di responsabilità e doveri.
    Ma il viola è anche il colore di creatività, fantasia, arte, insomma, tutto ciò che riguarda l’intelletto ed è una risorsa che di certo non manca ad un giovane nel pieno del vigore fisico ed intellettivo. Chi a quell’età non aveva la testa piena di idee, piena di voglia di fare, di creare…? C’è chi si diverte a scrivere storie, racconti; chi disegna; chi suona; chi crea con le proprie mani oggetti artigianali… Oggi molti giovani si sbizzarriscono a creare pagine web per il mondo Internet. C’è chi lo fa per lavoro, ma c’è chi per diletto costruisce il proprio sito in cui dà libero sfogo alla sua creatività.
    Andando in là con gli anni capita che si perda un po’ questa voglia di fare, per un motivo o per l’altro, ed è un peccato. Il lavoro, la famiglia prendono giustamente il posto di qualsiasi altra cosa e le passioni che si avevano da giovani vanno via via perdendosi. Ma proviamo a sfidare noi stessi e riprendere quelle passioni che avevamo da giovani; non è difficile, è solo questione di voglia e intraprendenza. E facciamocela venire ‘sta voglia! Magari strapperete un sorriso ai vostri famigliari e dimostrerete a loro e a voi stessi che non state rimbambendo, ma siete ancora dei leoni dentro…

Matteo Boaretto

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