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La guida locale però ha spiegato che in
quei giorni c’era molto movimento in città in
quanto fervevano i preparativi per la
“Luminara”. Nella sera del 13 settembre si ef-
fettua la processione del “Volto Santo di Cri-
sto”, che precede la festa patronale della
“Croce Santa” del 14 settembre.
Le vie attraversate dalla proces-
sione sono illuminate unicamente da
lumini in cera, posti in bicchieri, a
loro volta collocati in appositi manu-
fatti di ferro battuto che ornano fine-
stre, porte e facciate di tutti i palazzi
che si affacciano sulle suddette vie.
Da qui il nome di “Luminara”.
I cittadini di Lucca vene-
rano particolarmente la Croce Santa
custodita nel duomo di San Martino,
in quanto convinti che essa raffiguri
il volto reale di Gesù. La tradizione vuole che
detta croce, scolpita subito dopo la morte e re-
surrezione di Cristo, rimase abbandonata per
secoli in una grotta della Palestina. Un vesco-
vo, su ispirazione divina, la scoprì, la caricò su
una barca e la affidò alle onde del mare. La
barca giunse nei pressi di Luni, città vicina a
Lucca, ma solo l’intervento del vescovo di
Lucca ne permise il recupero. La Croce, conte-
sa fra le due città, fu caricata su un carro trai-
nato da buoi non ancora addomesticati che,
senza guida, la portarono a Lucca, dove rimase
per sempre. Agli abitanti di Luni fu lasciata
una delle due ampolle, contenenti il sangue di
Cristo, custodite nel cavo della scultura.
Il secondo giorno del nostro viaggio è
stato dedicato alla visita di Pisa. Percorsa la
città a bordo di un trenino, siamo giunti nell’in-
cantevole “Piazza dei Miracoli”che comprende
il Duomo, il Battistero, la Torre Pendente ed il
Campo Santo. Tra le tante notizie apprese dalla
gentile guida che ci accompagnava, mi permet-
to di riportare due annotazioni: l’archi-
tetto incaricato della progettazione del-
la torre, giunta questa al quarto piano e
improvvisamente inclinatasi, fu esilia-
to. Se i Pisani avessero intuito che que-
sta difetto avrebbe attirato in città at-
tualmente una media di circa settemila
turisti al giorno, gli avrebbero sicura-
mente eretto un monumento!
A Pisa esistono due grosse uni-
versità di cui una è la prestigiosa
“Normale”; ebbene in nessuna di esse è
stata istituita la facoltà di architettura (visto il
risultato della torre). Visitato nel tardo pome-
riggio un agriturismo con vista sul litorale di
Forte dei Marmi e sulle Alpi Appuane, siamo
ritornati nel presente sopportando una coda in
autostrada.
Per concludere, un grazie sincero da parte
di tutti i partecipanti a Tarcisio Forasacco che
col il suo impegno, soprattutto prima, ma anche
durante la gita, ci ha messo a disposizione un
bellissimo itinerario, un ottimo albergo, dei
lauti pranzi e, forse, anche due bellissime gior-
nate di sole.
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LA CROCE E LA GLORIA
Passione e resurrezione di Gesù, secondo Luca
Cinema Lux di Sacconago alle ore 21
19 ottobre
L’ultima Cena di Gesù
26 ottobre
Sul monte degli ulivi
9 novembre
Nella casa di Caifa
16 novembre
Al Calvario
23 novembre
I due di emmaus
30 novembre
Le apparizioni del risorto