Pagina 1 - Il Tassello

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Anno X - N. 3
16 dicembre 2007
Parrocchia Santa Maria Regina, Busto Arsizio
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info@santamariaregina.it - tel. 0331 631690
Dopo l’eccezionale edizione del Tassello che riportava commenti e riflessioni a pro-
posito della Missione parrocchiale, ritorniamo alle consuete dimensioni del nostro gior-
nalino. La semplicità della veste tipografica, oltre che restringere notevolmente i costi,
non ci impedisce di comporre un prodotto che viene accolto ed apprezzato dai parroc-
chiani e da quanti non sono troppo vicini alla comunità cristiana. Ma c’è qualche cosa
di nuovo e di diverso da comunicare tra queste righe! Grazie, Eminenza! Domenica 16
dicembre il Cardinale Tettamanzi ci ha fatto visita!
Durante la preghiera del vespero ci ha ricordato
che, pur essendo una comunità giovane rispetto
alla storia della Chiesa, dovremo vivere bene il nostro rapporto con Gesù (“la vite”), fa-
cendo sempre della Messa domenica qualcosa di “speciale”. Ci ha sollecitato anche ad
avere uno spirito missionario che trascina altri alla fede. Ha voluto poi salutare “tutti e
ognuno” soffermandosi brevemente per ascoltare dei piccoli sfoghi o i semplici auguri
natalizi. Ciascuno così ha potuto avere un contatto personale con lui. Ha voluto infine
essere immortalato tra i chierichetti, i ragazzi, la corale, il servizio d’ordine e quanti lo
hanno scortato verso la chiesa con i loro scooter.
Senza volerlo abbiamo ricevuto molti regali in questo anno ed ora ci troviamo con
questo ultimo e insperato dono! Un abbraccio, Eminenza!
G
RAZIE
,
EMINENZA
!
Per un padre credo che sia una espe-
rienza toccante partecipare alla nascita di
un figlio, diversamente dalla moglie che
vive in prima persona il parto di quella vi-
ta che da mesi sente dentro di sé. Non po-
tendo riferirmi ad una esperienza diretta
(ovviamente!) ascolto e percepisco il valore
di un momento storico nella vita di un uo-
mo e di una donna, nella casa di un padre
e di una madre. Immagino che sia altret-
tanto bello lavorare in quel reparto ospeda-
liero dove “si fabbricano” vite umane, ri-
manendo meravigliati per questo miracolo!
Mi permetto
di inserirmi in que-
sto campo, perché
mi ritrovo a fare
una esperienza a-
naloga quando as-
sisto al parto di Dio
nella vita di una
persona. Nel dialogo che spesso diventa
Confessione, in uno scambio di emozioni,
nel percepire reali cammini interiori, mi
pare di essere come un papà davanti alla
generazione misteriosa di una vita.
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