Pagina 10 - Il Tassello

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Appuntamento alle 8.00 al mezzanino
della metro. Fermata Sant’Ambrogio. Oggi c’è
“l’uscita didattica” con la 4aB, si visita la ba-
silica di sant’Ambrogio di Milano e i suoi din-
torni. Arrivo con 10’ buoni in anticipo ( …ogni
tanto capita…) e sento salire alla testa po’ di
preoccupazione per la riuscita della visita poi-
ché è vero che in classe sono in pochi ma, del
gruppo, fanno parte anche F. e G.. F. è una per-
sona con un disagio importante ed ha bisogno
di assistenza e G. ha delle lievi difficoltà ma è
necessario, in certe occasioni, aiutarlo. Non
sono sicuro di poter gestire al meglio la situa-
zione perché le incognite sono molte ed è la
prima uscita che organizzo con questa classe.
Ecco arrivare alla spicciolata i ragazzi che,
come al solito, si dividono tra gli assonnati, gli
entusiasti e i trafelatiscusantiperilritardo.
Iniziamo il nostro giro e mi accorgo che,
fin dalle prime spiegazioni, gli alunni e le alun-
ne sono tutti interessati e partecipi alle notizie
che sentono e il clima emotivo del gruppo si
trasforma subito in ilarità diffusa e simpatia
educata. Il giro continua con delle visite abusi-
ve (fuori orario) nella cripta di sant’Ambrogio,
una passeggiata nei chiostri dell’università Cat-
tolica ed un meritato caffé. Concludiamo con
rammarico (“nooo prof. non ci riporti a scuo-
la…”) il nostro giro e mi accorgo che il tempo
trascorso insieme mi ha lasciato una sensazione
positiva, un sentimento di gioia. Gli stessi sen-
timenti che le ragazze hanno espresso accom-
pagnando i compagni svantaggiati lungo il per-
corso con sincera, calorosa e paziente acco-
glienza. Con gesti d’amore
e sorrisi di pace (semplici)
hanno dato spessore al lo-
ro stare insieme ed essere
classe. Sono state proprio
brave. Si potrebbe descri-
ve r l e come r aga zze
“normali” ma non sarebbe
giusto nei loro confronti; infatti, sono ragazze
con una marcia in più: il cuore grande. E’ stato
bello godersi questo piccolo (ma significativo)
spettacolo di carità fraterna. Sarebbe ancora più
bello poter scrivere sui muri della metropolita-
na, accanto alle amenità di ogni genere che
scrivono gli studenti quando bigiano, scritte del
tipo “oggi la classe 4aB è stata bene insieme,
se vuoi ti spieghiamo come puoi stare meglio
anche tu aiutando gli altri, telefonaci allo 33-
3…”, in modo da diffondere anche notizie belle
e positive.
Alcuni giorni dopo incontro F. in corri-
doio che, con quel suo modo schietto e diretto,
mi dice: “prof. quand’è che mi porti ancora a
sant’Ambrogio? Mi sono piaciuti i due campa-
nili!” Dopo averlo rassicurato dicendogli che
prima possibile verrà organizzata un’altra usci-
ta mi saluta con un “ciao prof. ci conto” e si
allontana serenamente.
I
L
TUO
PROF
.
DI
R
ELIGIONE
A
NDREA
I
NZAGHI
SORRISI E ATTENZIONI
SALA PROFESSORI
R
ICEVIAMO
E
CON
PIACERE
PUBBLICHIAMO
:
A nome del Consiglio direttivo e di tutte le volontarie ringrazio per l’accoglienza in
occasione della giornata per la vita, nei confronti della nostra associazione e delle sue finalità,
da parte sua e della comunità parrocchiale.
L’iniziativa “Una primula per la vita 2009” nella sua parrocchia ha raccolto la cifra di
776,00
per il sostegno alle gravide in difficoltà economica del nostro territorio.
La preghiamo di stendere i nostri ringraziamenti al consiglio Parrocchiale e a quanti si sono
resi disponibili per realizzare questa iniziativa. Cordiali saluti.
Dr. Antonio Pellegatta
Presidente C.A.V. di Busto A.