Pagina 8 - Il Tassello

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Un sacco bello
Tu sei il più bello tra
i figli dell’uomo
, sulle tue
labbra è diffusa la grazia,
perciò Dio ti ha benedetto
per sempre.”
Non è difficile immagi-
nare Maria mentre sussurra
con stupore e commozio-
ne queste parole del salmo
45: chi più di lei ha potu-
to contemplare,
stringendolo fra
le braccia,
la te-
nera Bellezza
del Figlio di
Dio Incarnato
,
avendolo por-
tato addirittu-
ra nel proprio
grembo?
P o s s i a m o
anche intuire
il suo dolore
quando lo Spirito le rivela,
in modo sempre più chiaro,
che
“il più bello tra i figli
dell’uomo”
sarebbe diven-
tato per Amore
“l’uomo
dei dolori… davanti al
quale ci si copre la fac-
cia”
, secondo le parole del
profeta Isaia...
Chi più di Maria, abita-
ta dallo Spirito Santo, può
sapere che l’Amore che
si dona completamente,
l’Amore Crocifisso è la
piena realizzazione della
Bellezza che Salva
?
Unendoci a lei, con cuore
aperto ed umile, possiamo
vedere
il mondo con occhi
diversi
, come accadde ai
discepoli sul monte Tabor:
Dal carbone...
al Diamante
quel giorno videro (final-
mente!) Gesù così com’era,
pura Bellezza, nelle vesti
splendide del Figlio di Dio.
“È bello per noi stare
qui!”
: l’esclamazione nasce
nel cuore di Pietro quan-
do lo Spirito lo inonda di
Grazia ed egli “vede” la re-
altà con occhi nuovi e tra-
sfigurati.
Chiediamo
allo Spirito
che ci doni
“mome n t i
di Grazia”
,
perché possia-
mo scoprire
nel mondo la
Bellezza del
mistero della
Pasqua e ve-
dere nel seme
che muore il frutto, nelle te-
nebre fitte della notte i baglio-
ri dell’aurora e nelle prime
luci dell’alba lo splendore del
mezzogiorno.
Domandiamo a Maria
la Grazia di avere occhi
trasfigurati
, per vedere la
bellezza di una rinuncia, il
valore di un sacrificio, la
dolcezza di un silenzio ca-
rico di lacrime davanti a un
atto di prepotenza e scor-
gere così nel male il bene,
in ogni uomo che viene
respinto il Crocifisso e nel
Crocifisso il Risorto.
Quanto bisogno c’è di oc-
chi che
non abbiano pau-
ra della Croce
e sappiano
leggere in quell’Uomo sen-
za
“apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi”
la Bellezza del nostro Dio
che si offre senza riserve,
inerme e silenzioso, con-
sumato dall’Amore; occhi
umili e attenti, pronti a far
crescere i germogli di Bene
che Qualcuno ha già semi-
nato...
È un lungo cammino di
purificazione dello sguar-
do
, com’è lento e faticoso il
processo che conduce dal
carbone al diamante.
Un filosofo russo notava
che
un pezzo di carbone
e un diamante sono fatti
della stessa sostanza chi-
mica
, ma il carbone soffoca
la luce, mentre il diamante
la fa risplendere: l’Amore di
Dio, quando raggiunge l’uo-
mo, si espande e, se l’uomo
lo accoglie, come ha fatto
Maria, diventa un diamante,
che a sua volta irradia luce,
bellezza, amore.
Chiediamo
gli occhi contemplativi di
Maria, e allora vedremo…
nel carbone lo splendo-
re del diamante
, in una
lacrima la linfa per mille
germogli di Bene, nel mio
peccato la mia personale
via di Salvezza, nel Pane e
nel Vino Gesù, l’Amico, nel-
la vita di ogni giorno la Vita
Eterna e
nel nostro fragile
mondo il Regno di Dio
,
perchè il Bene piano piano
avanza comunque, inesora-
bilmente!
Maria Luisa