Versione HTML di base
19
I sogni son desideri
... l’agenda
La Resurrezione di Gesù:
un cammino di fede guidata dalla ragione
In questo tempo di avvento abbiamo vissuto un
percorso di catechesi per incominciare a com-
prendere l’evento centrale della nostra fede, la
Resurrezione di Gesù. Questa, infatti, è la que-
stione che dà senso e valore alla nostra realtà di
essere cristiani.
Per quattro giovedì, con la guida di Don Attilio,
si è svolta una riflessione
attenta e puntuale, che
ha evidenziato, quale filo
conduttore, l’intervento di
Dio che si fa sempre più
vicino all’uomo.
Già nell’Antico Testa-
mento Dio è entrato nella
storia, parlando al popolo
d’Israele e preannuncian-
do la futura speranza della
resurrezione dal regno dei
morti.
Con l’incarnazione di
Gesù, si concretizza l’im-
minente venuta del Regno
dei cieli, che sembra però
essere messo in crisi dal-
lo scandalo della morte in
croce.
Solo l’evento non stori-
co, nel senso di misurabi-
le, ma reale, nel senso di
vero, della Resurrezione
costituisce uno straordi-
nario incoraggiamento
a credere, anche senza
averlo vissuto in prima
persona: infatti, il Risorto
rappresenta sia il fondamento che in contenuto
della nostra fede.
È importante, infine, ricordare l’azione di Dio
Padre verso Gesù morto: dopo che Gesù viene
annientato dalla morte, interviene Dio attraver-
so un atto neo-creatore e accoglie l’uomo Gesù
nella comunione definitiva con sé, nello Spirito
Santo.
Questo percorso di catechesi ci ha condotto ad
alcune riflessioni importanti per il nostro esse-
re cristiani: innanzitutto abbiamo imparato che
la Resurrezione è stato un fatto non storico ma
reale, nel quale il Padre- Dio ha svolto un ruolo
attivo verso il Figlio – Uomo, che è stato com-
pletamente passivo. Gesù è andato incontro alla
morte senza sapere come
sarebbe risorto, ma con
assoluta fiducia nel Padre.
Questo per ricordare che
solo Dio può salvare dalla
morte.
Da questo momento per
sempre, Gesù – uomo è
presente nel cuore della
Trinità, in un legame pe-
renne di solidarietà con gli
uomini, con i quali ne con-
divide la natura.
Attraverso la Resurre-
zione, Dio ha comunicato
tutto quello che doveva in-
segnare all’uomo. Ora toc-
ca a noi avere fede, avere
amore perché la verità ul-
tima e non oltrepassabile
del vangelo è questa: Dio è
amore e “noi cristiani ab-
biamo creduto all’Amore”
(San Giovanni).
Con questa catechesi,
pertanto, possiamo affer-
mare che elevarsi a Dio,
con la fede illuminata dalla
ragione, ha innescato un
processo dinamico, secondo il quale, come diceva
S. Agostino “ più conosco più credo e più credo
più conosco”.
I testi della catechesi si possono trovare sul sito
della parrocchia.
www.santamariaregina.it
Marco e Laura Mazzoni