Pagina 21 - Il Tassello

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... l’agenda
siamo bene, forse non è proprio così; infatti la parola che racchiude tutto ciò
è imparare. La giornata si è dunque basata sulla conoscenza di cose nuove.
Dopo un risveglio mattutino con musica delle 7.30 tenuto dal nostro educatore Mattia
e una ricca colazione ci siamo incamminati verso la fermata del pullman che ci ha por-
tati verso il centro di Siena. Con la guida del gruppo logistica abbiamo girato la città
soffermandoci nei monumenti e luoghi più importanti quali Duomo, Piazza del Campo
e banca di Siena. In compagnia di qualche piccione, sulla gradinata del Duomo di
Siena, abbiamo pranzato con dei gustosi panini preparati dal gruppo “cucina”. Nel
pomeriggio abbiamo preso il treno verso Marina di Bibbona, la nostra ultima meta.
Verso sera siamo arrivati al Forte, una struttura di autogestione che ci ha ospitati per 6
giorni mettendoci a disposizione alcune camere, una grande cucina e una meraviglio-
sa terrazza vista mare con tavolate e panchine utilizzata per i pasti.
21 luglio: stare con gli amici
È stata la prima giornata trascorsa al Forte. La colazione è stata seguita da una ri-
flessione a gruppi durante la quale si è parlato principalmente del tema del giorno.
Successivamente abbiamo celebrato la Messa in terrazza dove gli educatori, dopo
il Vangelo, hanno esposto i nostri pensieri dicendo che questo tema è stato il più
apprezzato dai noi ragazzi. La compagnia degli amici per noi infatti è molto im-
portante perché con in nostri coetanei è più facile trovare interessi comuni. Ci si
può confrontare sulle diverse idee e condividere sia i momenti belli che quelli brut-
ti. Come ogni campo invernale o estivo ci ha accompagnato una canzone di Max
Pezzali. Il gruppo “libretto” ha scelto la canzone “Sempre noi” che parla di un grup-
po di amici: dal luogo di ritrovo ai loro sogni, oppure alle loro passioni come ad
esempio le moto, il calcio e la musica. Riflettendo sul ritornello che dice “sempre
noi, tutti o nessuno, sempre noi…” il nostro educatore Daniele ci ha consigliato di
pensare a queste parole nei momenti tristi ricordandoci che è inutile abbatterci se al
nostro fianco abbiamo persone che ci sostengono dandoci la forza di andare avanti.
Nel pomeriggio, finalmente, abbiamo fatto il primo tuffo al mare!
22 luglio: creatività e natura
Come i giorni precedenti, dopo un’abbondante colazione, il Don ci ha porta-
ti in un giardino vicino al forte… perché proprio là? Voleva introdurre il tema
aiutandosi con la bellezza degli alberi e i suoni degli uccellini e delle cica-
le. Con questo dovevamo capire che ciò che ci ha regalato il Signore non è
scontato ma è un dono bellissimo che va trattato con cura, rispettato e aiutato.
Rimanendo in tema per tutta la giornata, ci siamo avventurati in una bellissima pineta
arrampicandoci come delle scimmie da un albero all’altro. Ovviamente eravamo ben
equipaggiati: caschetto, imbragatura e moschettoni che ci tenevano legati alle corde