Versione HTML di base
21
... l’agenda
La riflessione
del Consiglio Pastorale Parrocchiale
Durante il periodo estivo sono state diffuse e pubblicate sui giornali e sui Social Net-
work molte notizie sulla nostra parrocchia e su don Attilio in particolare. La quasi to-
talità di queste notizie erano inesatte o del tutto false. Questo ha turbato grandemente
gli animi di molte persone favorendo giudizi affrettati o addirittura veri “processi di
piazza”.
Ci ha molto colpito l’uso distruttivo dei social network dove ha prevalso la vigliac-
cheria e la disinibizione della comunicazione digitale. Sono state prodotte affermazio-
ni, illazioni, bugie indegne di persone civili. Crediamo che sia necessario un intervento
educativo serio della comunità adulta per i più giovani (e forse non solo per loro)
perché colgano l’importanza delle parole fissate a perpetua memoria nella rete, e tutte
le ripercussioni che ad esse sono associate.
Abbiamo assistito ad una protesta illegittima naufragata nell’insulto contro don
Attilio. Molti hanno detto bugie, offeso e diffamato pubblicamente senza ritegno il
parroco, incitando altri a farlo, individuandolo come responsabile e fautore della
espulsione della San Marco.
Il punto peggiore è stato toccato quando i bambini ed i ragazzi del quartiere sono
stati coinvolti dagli adulti in questa situazione di disagio basata su, appunto, notizie
false o distorte. Ai ragazzi va insegnata la verità; vanno dati loro strumenti per rico-
noscerla ed esempi per perseguirla. Tutto questo non si è realizzato, anzi crediamo che
sia stato fatto un pessimo servizio alla stessa verità e alla coscienza dei nostri ragazzi.
Ciascuno si assuma la propria responsabilità.
Per amore di verità e libertà, il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha deciso di
pubblicare i documenti e le lettere inerenti alla questione del comodato titolo gratuito
dell’impianto sportivo alla associazione san Marco in modo che ognuno possa consi-
derare in piena libertà di pensiero il lavoro svolto ed i dettagli della vicenda.
Per quanto potrà apparire paradossale, siamo convinti che questa esperienza sia
stata l’occasione concreta e reale di manifestazione dello Spirito di Dio, che ha trovato
forma nelle scelte di governo effettuate; infatti, non abbiamo seguito la rabbia o la
superficialità ma la preghiera, il silenzio e la riflessione: in esse abbiamo capito quanto
fosse necessario e giusto fare.
Siamo certi che la parrocchia di Madonna Regina saprà riscoprire, a partire da
questa vicenda, la bellezza e l’importanza di essere Chiesa, in particolare Chiesa Cat-
tolica.
Infine, alla san Marco auguriamo la valutazione oggettiva di quanto ha compiuto.
Faccia scelte giuste sia nella selezioni dei suoi uomini, sia nella strutturazione orga-
nizzativa interna, sia nella relazione educativa con i ragazzi.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale