Pagina 5 - Il Tassello

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La comunità e la sua chiesa
antiche profezie, dopo una lunga preparazione;
non è la sostituzione di Israele ma il suo per-
fezionamento: Dio non ricomincia da capo, va
avanti. La Chiesa dunque è la forma definitiva
del popolo di Dio nella storia, capace di attirare
tutti i popoli.
San Giustino nel dialogo con Trifone scrive:
“La legge e la parola sono usciti da Gerusalem-
me…e noi ci siamo rifugiati presso il Dio d’Isra-
ele.” La Chiesa dunque è il popolo santo, con-
sacrato da Dio. Quanti con il Battesimo vengono
inseriti in Cristo, formano il popolo dei
“santi,
la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione
santa, il popolo che Dio si è acquistato perché
proclami le opere meravigliose di lui
” (1Pt 2, 9).
Ora tocca a noi la verifica, perché la presenza
operosa nel mondo non basta, la testimonian-
za cristiana esige la professione pubblica della
fede, annuncio esplicito che è Dio a darci la sal-
vezza in Cristo. Annuncio coraggioso e franco,
ma anche umile, perché la verità che abbiamo
ricevuto non è un vanto per noi, ma una respon-
sabilità. Oggi occorre un radicale cambiamento
di mentalità e una profonda revisione pastorale
per dare slancio alla missione della Chiesa.
La nostra comunità ha questo coraggio? Con
la chiesa rinnovata si rinnova anche la nostra
testimonianza?
Don Peppino
Musica Maestro!
C
antare assieme in comu-
nità e cantare assieme
nella tua chiesa. Sì! Can-
tare per ringraziare il Signore,
cantare anche se stonati, cantare
per far sì che le nostre preghiere
escano dai muri e dal soffitto del-
la chiesa. “Sì! Ma io sono stonato,
rovinerei tutto”.
Questa è la risposta comune che sento quando
esorto i fedeli a cantare mentre, in chiesa, suono
l’organo.
“È solo pigrizia, rispondo io. Dio ti ha dato
una voce, un’ intelligenza, una memoria che ti
permette di leggere o, sul libretto, o sulle parole
che vengono proiettate sui muri della chiesa” E
allora? Canta, così come sei capace, senza ver-
gogna, senza remore, fa che le preghiere che si
cantano diventino una sola voce,
non demandare ad altri la voglia
di professare la tua fede. In ogni
caso, ci si può inserire nelle re-
altà corali che la nostra chiesa
propone: la corale parrocchia-
le o il coro “Riso e canto” sono
due bellissime realtà della nostra
parrocchia.
L’anno prossimo si festeggerà il cinquantesi-
mo di fondazione della “Madonna Regina” e già
si pensa ad avvenimenti corali di prestigio. Dun-
que, forza, ti aspettiamo, lascia a casa la tua pi-
grizia e vieni a cantare con noi.
Ciao e a presto.
Gianfranco
Cantare assieme
Immagini
Scrittori liberi
D
i prima mattina in certe stagioni di
mezzo, la foschia incerta che piano si
dissolve evoca storie passate. E sembra
di udire voci e cogliere odori di bosco, di terra
fresca appena dissodata.
La nostra Chiesa è sorta nella quiete della
periferia cittadina; attorno solo poche case,