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Natale: la Famiglia di Gesù
IL TASSELLINO
Storie e giochi per riflettere e divertirsi
UN DONO SPECIALE
Tommy vive con i suoi genitori ed il suo fratellino più piccolo, in una famiglia
che lui definisce “molto indaffarata”. Tra la scuola, lo sport ed il lavoro dei genito-
ri, sono sempre tutti di corsa. È quasi Natale ed è arrivato il momento di scrivere
la letterina a Gesù Bambino. Quest’anno Tommy non sa proprio cosa chiedere. Ci
sono tanti giocattoli che gli piacerebbe ricevere: una navicella spaziale, che vola
davvero; un treno telecomandato, completo di stazione per i passeggeri; l’ultimo
videogioco uscito… ma ogni volta che decide per uno di questi, poi non si sente
davvero soddisfatto della scelta.
Prova a riflettere: “Che cosa mi piacerebbe avere più di tutto? Di che cosa ho
bisogno quest’anno?” Ecco la risposta: “Stare più tempo con la mia famiglia!”
Tommy inizia quindi a scrivere la sua letterina:
“Caro Gesù Bambino, quest’anno ho deciso di chiederti un dono speciale, non
solo per me, ma per tutta la famiglia. Vorrei ricevere e regalare momenti insieme,
per giocare e per parlare, per condividere sia le cose belle, che le preoccupazioni.
Capisco che non sarà sempre possibile, perché ognuno di noi ha tante cose da fare,
ma rendici capaci di apprezzare anche i piccoli momenti di ogni giorno”.
La mattina di Natale Tommy trova sotto l’albero un pacchetto per lui. È rosso,
con un bel fiocco dorato. Lo apre subito: è un libro di preghiere illustrato. Ce ne
sono molte, tutte diverse, una per ogni giorno dell’anno. In un primo momento
rimane un po’ deluso. Non si aspettava proprio quel regalo e cerca conforto nello
sguardo dei genitori. La mamma gli dice: “Tommy, hai ricevuto davvero un bel
regalo quest’anno! Potremmo leggere una preghiera tutti insieme ogni sera dopo
cena. Cosa ne dici?”
Tommy capisce che quella lettura sarebbe stata un’occasione perfetta per stare
con i suoi genitori ed il suo fratellino.
Gesù Bambino l’aveva ascoltato: gli aveva portato proprio il regalo che aveva
chiesto e aveva anche scelto di stare ogni sera in mezzo alla sua famiglia.
Elisa