Pagina 2 - Il Tassello

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Natale: la Famiglia di Gesù
Solo dopo molti decenni la Chiesa poté tor-
nare a essere libera e a professare pubblica-
mente il proprio credo. Pare che Francesco
abbia definito il racconto “Un’ esemplare
storia di cristianesimo”. Il film apparirà nelle
sale cinematografiche statunitensi solo a fine
anno e, dal 12 Gennaio 2017, in quelle ita-
liane.
Le recensioni di chi ha vi-
sto in anteprima il film
si esprimono in questi
termini: “Tutto ruota
attorno alle figure
di padre Sébastiao
Rodrigues e padre
Francisco Garr-
pe, giovani gesu-
iti portoghesi che
nel 1634 entra-
no nel Giappone
stravolto
dalla
persecuzione anti-
cristiana voluta dal-
lo shogun. I due sono
alla disperata ricerca
di padre Cristovào Fer-
reira, il loro anziano mento-
re nonché professore di filosofia,
inviato missionario in terra nipponica,
del quale si sono perse le tracce. I due scopri-
ranno così quanto feroce sia l’oppressione nei
confronti della fede cristiana: gli armati giap-
ponesi arrivano perfino a ordinare ai malca-
pitati di calpestare incisioni in legno raffigu-
ranti Cristo o la Vergine e, in caso di minima
esitazione, per loro c’è il carcere o addirittura
la morte. Una vera Odissea che porterà i due
giovani missionari a rintracciare Ferreira nel-
la zona di Nagasaki, città della più fiorente
comunità cattolica del Giappone. Peccato che
l’uomo sia distrutto, stravolto dalle sofferenze
e dai dubbi. Sotto tortura, ha perfino abiurato
la fede cristiana. Ma farà in tempo a ritrovarla
venendo reintegrato n ella Compagnia di Gesù”.
Vi ho raccontato questa storia perché mi
colpisce la fede di uomini e donne che, in si-
lenzio e senza clero decimato dalla persecu-
zione, non si è spezzata. Senza poter avere la
forza interiore dei sacramenti amministrati
dai sacerdoti, senza conforto e cura religio-
sa questi cristiani nascosti sono andati avanti
tra mille pericoli. Nonostante tutto
la loro fede non fu distrutta.
Mamme e papà, di nasco-
sto, a sprezzo del peri-
colo e conservando
il semplice ricordo
delle parole del
Vangelo e della te-
stimonianza dei
sacerdoti, hanno
continuato a bat-
tezzare i loro figli
e a nascostamente
educarli al Dio di
Gesù e al suo Van-
gelo. Senza le fami-
glie cristiane il flusso
della fede va a spegner-
si. È necessaria la fami-
glia cristiana. Buon Natale a
voi, dunque, che continuate nel-
la fatica di tutti i giorni a testimoniare il
Risorto ai vostri figli. Buon Natale a voi, che,
pur non essendo perseguitati da alcun potere
imperiale, continuate a trasmettere la fede e
non vi stancate.
Buon Natale a voi, genitori, che ancora vo-
lete battezzare i vostri bambini e cercate di
orientarli al Vangelo, nella Chiesa. Buon Na-
tale a te, che rifiuti di confondere il Natale con
la festa della pace e dell’amicizia, conservan-
done l’assoluta originalità cristiana e insegni
ai tuoi cari a non cadere nel tranello dell’in-
differenza religiosa.
Buon Natale.
Don attilio