Pagina 17 - Il Tassello

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...L’Agenda
Commissionato a Rubens da padre Flaminio Ricci e realizzato per la chiesa di San
Filippo Neri di Fermo. La grande tela celebra uno dei momenti più intimi e suggestivi
della Natività, secondo la narrazione del Vangelo (Luca 2, 8-16) il momento in cui
i pastori raggiungono la capanna della natività. Il gruppo centrale della Madonna
con il Bambino costituisce il perno della composizione, attorno al quale ruotano
San Giuseppe, le due figure maschili e le due figure femminili. La disposizione dei
personaggi scandisce un ritmo semicircolare che coinvolge anche gli angeli in volo.
È una composizione dipinta a luce notturna, densa di bagliori in cui si stagliano le
monumentali figure della Vergine che è rappresentata mentre mostra il suo bambino
ai pastori, chinata leggermente su di lui volgendogli il suo sguardo amorevole. Ha
un mantello che presenta colori diversi che sfumano l’uno nell’altro dal rosso al
color ocra all’azzurro al turchino, al verde in una gamma infinita di colori che si
trapassano l’uno nell’altro, ma la cosa che più colpisce è il suo volto, un volto di
una bellezza statuaria eppure pieno di vitalità. Si vedono entrambe le mani che
si intrecciano per aprire leggermente il velo che copre il bambino. Il messaggio di
rivelazione è chiaro, la Madonna, consapevole, svela il mistero.
Il Bambino è posto su una cesta di povera paglia ed è quasi nudo ha soltanto dei
panni che lo ricoprono parzialmente. Le mani della Vergine sono perfettamente
dipinte, slanciate, tornite ma anche leggiadre. Il bambino è invece una piccola
macchia dipinta leggermente con tocchi veloci che lasciano vedere le carni rosate,
i piedini piccoli, le manine che pur se dipinte velocemente sono perfette nella loro
immediatezza e quei pochi tratti le definiscono alla perfezione.
Ma la cosa più importante è che da questo bambino e dalla paglia su cui è posto si
irradia una luce chiarissima splendente, quasi un grumo di luce che investe il volto
della Vergine e che è il motore luminoso di tutta la composizione. Gesù Bambino è
per Rubens il re della luce, un sole appena nato che rischiara la notte ed illumina
chi lo circonda.
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