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La carità tra accoglienza e ririfiuto
Alzare lo sguardo al cielo
Scrittori liberi
I
l cielo è sempre li, con il suo passare del tempo, diventa alba, giorno, tramonto
e notte, anche se non lo guardiamo, incurante di noi, lui fa il suo ciclo. Tante
cose accadono sulla nostra bella terra, ma spesso siamo ripiegati su noi stessi
, abituati alla velocità del nostro tempo che non ci accorgiamo di ciò che abbiamo
intorno e della meraviglia che sta sopra di noi, creandoci così il nostro cielo statico
ed egocentrico.
Alzare lo sguardo al cielo, è la gioia di una visione spettacolare quando il buio
gioca con le stelle o la luna rincorre il sole, i fulmini, la pioggia e il vento, la neve e
le nuvole danno sfumature diverse, con il quale il suo Creatore si diverse a colorare
la sua casa, perché è li che lui abita: in cielo. “Padre nostro che sei nei cieli”, quante
volte lo abbiamo detto, sin da bambini. Quindi è necessario imparare a saper alzare
lo sguardo al cielo, per avere il cuore e la mente aperti all’orizzonte di Dio, perché
lui desidera creare in noi qualcosa di bello, di straor¬dinario e ci chiama a creare
con la vita un “nuovo cielo” pieno di “bellezza” vera che nasce dalla sua Parola. Con
l’augurio che il nostro cuore diventi come il cielo di Dio.
Antonella