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Perturbazioni
DonAttilio
INDICE
IN QUESTO NUMERO
1. Perturbazioni
Don Attilio
2. Il rapporto perturbato di don
Primo con la chiesa amata
Don Giuseppe
3. Perturbazione
Don Peppino
4. Insieme a te non ci sto più
Giovanni Grampa
5. Le quattro stagioni
Gianfranco Stoppa
6. Il bello e il cattivo tempo
Chiara Pesenti
7. Temporale estivo
Luca Tessaro
8
.
Imprevisti, possibilità…
(non solo monopoli)
Silvio Ceranto
9. Mai soli
Marisa Tosi
10. Lo scombussolamento
della fede e dell’educazione
Sabrina Barban
11. Equilibrio instabile
Matteo Tognonato
12.Il crogiolo
Antonella Bellotti
14. Agenda
“Mio Signore Dio, che mi darai? Io me ne vado senza figli e l’erede della mia casa è
Eliezer di Damasco. Ecco a me non hai dato discendenza e un mio domestico sarà
mio erede.”(Gn 15,2-3)
Presto o tardi capiterà a tutti i seguaci di Gesù di rimanere delusi e svuotati dalla
vita cristiana che non dà soddisfazioni e non mantiene le promesse che il Maestro
ha abbondantemente elargito attraverso la sua Chiesa. In tutti, presto o tardi si
configurerà la domanda fatidica: “Ma chi me l’ha fatto fare?” Presto o tardi le
tempeste della vita ci domanderanno il conto e ci metteranno alla prova, verificando
sino in fondo la nostra fede. Sì, fino in fondo, perché la fede si vede in fondo. Non
a caso, Gesù, svegliato dalle urla dei Dodici e dalle tante voci associatesi dai tempi
remoti e futuri, dopo aver placato il mare, candidamente afferma: “Non avete ancora
fede?”.
Eh sì, forse la questione, ancora una volta è proprio lì, la fede. La paura scuote la
fede, la disillusione della vita la mina alla radice, e il cinismo, di cui è intrisa l’aria
che respiriamo, introduce il tarlo del dubbio. E se non dovesse in noi crescere la
fede, almeno che si palesi nella nostra mente una domanda salutare, che lasci spazio
alla speranza: “Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono?”
Buon cammino, anzi no: buona navigazione.