Pagina 16 - Il Tassello

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E il verbo si fece carne
Battesimo “vita nuova”
C
on il Battesimo di Gesù, che cade la domenica dopo l’Epifania, si conclude
il tempo liturgico del Natale. Questa domenica è una delle date fisse in cui si
celebrano i battesimi dei nostri piccoli.
Da 5 anni nella nostra Parrocchia si è formata in aiuto al parroco, al tempo don
Attilio e ora prosegue con don Sergio, una équipe battesimale composta da più
persone che si occupano di animare la celebrazione del Battesimo e in seguito
di mantenere i contatti con le rispettive famiglie dei battezzati. Subito dopo la
celebrazione del Battesimo si concorda una visita informale presso il domicilio delle
famiglie, dove si intrattiene una chiacchierata sia per quanto riguarda il Battesimo,
sia riguardo qualunque generica argomentazione con spirito di cordialità e amicizia.
Successivamente fino all’inizio del catechismo le famiglie vengono invitate ad alcune
celebrazioni comunitarie: l’Epifania, il bacio di Gesù Bambino, la festa della famiglia
e la festa patronale, conosciuta come la “Messa colorata”. Sono anche organizzati uno/
due incontri per tutte le famiglie dei battezzati.
Dopo gli incontri di preparazione, si celebra il rito nel Battistero. Due parole, sul
nostro Battistero, ricercate negli archivi del Tassello.
Non tutti sanno che…
“Anche nella nostra chiesa, originariamente, il Battistero fu realizzato all'ingresso,
così che prima di entrare nella sala della liturgia ci si ricordi che il fondamento
cristiano è il battesimo. Purtroppo ad una idea corretta, non corrispose la pratica,
perché poi il fonte battesimale è sempre stato trasportato al centro della chiesa,
davanti all'altare, per permettere il rito battesimale dei bambini.”
Chi ha qualche anno in più lo ricorda molto bene.
Fino a quando nell'anno del 40° della parrocchia,
don Norberto e i Consigli Parrocchiali fecero la
scelta di una collocazione più adeguata. Insieme
all'architetto Edmondo Porta, presentarono il nuovo
progetto agli Uffici competenti di Arte Sacra della
Curia di Milano. Non essendo ancora maturo il tempo
per commissionare mosaici a P. Marko Ivan Rupnik,
si affidò l'opera ad un altro artista: lo scultore Sandro
Leonardi. Ed il 25 maggio 2008 il Battistero venne
inaugurato con il primo Battesimo presieduto da don
Stefano durante la "Messa colorata".
“Entrando in chiesa, si può fare memoria del
battesimo attraverso la vetrata che rappresenta
Gesù al Giordano, che accoglie chi entra e che
originariamente era collocata in chiesa.
Il Battistero occupò uno spazio nuovo e venne
modificato l'accesso così da essere più semplice
collegarlo con l'aula della liturgia dove il popolo di
Dio si raduna per la preghiera.
Notizie dalla Parrocchia: Testimonianze e riflessioni