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E il verbo si fece carne
#iosonocaregiver
I
l giorno 17 gennaio presso il Centro
Comunitario della Parrocchia di Santa
Maria Regina, vi è stato un incontro,
nel quale, un rappresentante delle Acli,
ha spiegato la proposta di legge regionale
dell'Associazione, atta a sensibilizzare
e sollecitare un'azione politica, per il
riconoscimento della figura del “caregiver”.
Con il termine “caregiver” si identifica
“colui che si prende cura”, si definiscono
tali, tutti i famigliari che a titolo gratuito, offrono la propria cura, energia e tempo ad
un famigliare malato e/o disabile, per almeno 7 ore al giorno.
La proposta di legge vuole innanzitutto:
- sensibilizzare, informare e sostenere, aiutando le famiglie a non sentirsi sole,
evitandone l'isolamento e mettendole nelle reali condizioni di scegliere i percorsi di
cura più appropriati e sostenibili, grazie ad una presa in carico pubblica
- valorizzare i servizi, le prestazioni e l'assistenza già esistente, ma che spesso
risultano essere complessi e non conosciuti
- promuovere maggiore informazione sul tema
- promuovere una rete di sostegno alla formazione delle persone che si ritrovano
all'improvviso a doversi prendere cura di un famigliare, senza averne le competenze
Fanno riflettere alcuni numeri: 100 milioni di persone si occupano in Europa di un
famigliare non autosufficiente, 360 mila in Italia. Il 38% di loro sono figli lavoratori, il
29% figli non lavoratori, i quali hanno dovuto rinunciare al lavoro per potersi occupare
del famigliare ammalato. Per il 24% si tratta del coniuge con età superiore ai 70 anni,
mentre per 7% di giovani con età compresa tra i 18 e 25 anni.
Altro dato importante è che la sola regione Emilia Romagna ha una legge approvata
sulla figura del caregiver.
In questa situazione così critica, la sensibilizzazione e il riconoscimento politico
del “caregiver” è importante e prioritario, anche nella consapevolezza che i bisogni
di cura in Lombardia cresceranno in modo esponenziale nei prossimi anni, alla
luce dell'evoluzione delle nostre famiglie sempre più strette ed allargate con legami
intergenerazionali sempre più fragili e sottili.
Durante l'incontro e i giorni successivi, si è provveduto ad una raccolta firme
affinché questa importante proposta di legge regionale venga accolta.
È un'importante iniziativa che riguarda l'intera comunità e soprattutto la realtà
famigliare di tutti.
Giorgia
Notizie dalla Parrocchia: Testimonianze e riflessioni