Pagina 12 - Il Tassello

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P
er capire l'esatta differenza
tra i due termini, è bene cono-
scerne innanzitutto l'esatto
significato, per cui ritengo op-
portuno ricorrere alla consul-
tazione di un buon vocabola-
rio.
Ecco le definizioni che
ho trovato nel mio
"Zingarelli 1995":
Furbo
- (agg) * Di chi sa mettere in
pratica accorgimenti sottili e abili atti a procu-
rargli vantaggi e utilità. Astuto, sagace, accor-
to, contrario di ingenuo. Per furbo s'intende an-
che mariolo, furfante.
Intelligente
- (agg) * Che ha la capacità
di intendere, pensare, giudicare. Di persona do-
tata di particolari capacità intellettuali, ma an-
che che ha una conoscenza specifica di un'arte,
di una scienza, di una tecnica e simili, ovvero:
intenditore, esperto e colto.
Da tali definizioni si può facilmente de-
durre che la differenza sostanziale tra i due ter-
mini stia nella
finalità.
Se lo scopo principale è
quello di capire e di formarsi una cultura, si
tratta di
intelligenza
, ovvero di una dote da cui
può trarre beneficio l'intera
collettività.
Se in-
vece lo scopo principale è quello di realizzare
gli obiettivi che ci si prefigge per trarne un
vantaggio
personale,
allora trattasi di
furbi-
zia.
In altre parole il furbo è soprattutto un cal-
colatore, ossia una persona che pensa soprattut-
to al
proprio tornaconto
. Ecco un'altra dedu-
zione
:
non si può essere
veramente
furbi senza
essere intelligenti, mentre si può essere intelli-
genti senza essere furbi, tanto è vero che la fur-
bizia non è una prerogativa dello scienziato
(che talvolta dimostra una certa ingenuità).
Gli italiani sono sì intelligenti ma so-
prattutto furbi, anzi - come scrisse Pietro Verri
-
"a forza di voler essere furbi siamo, al pari
dei greci, il rifiuto d'Europa dopo esserne stati
maestri".
Ha scritto Giordano Bruno Guerri
(nel suo libro
"Antistoria degli italiani")
che
"Durante il fascismo un ambasciatore giappo-
nese osservava con infinito stupore che in Ita-
lia si chiamano intelligenti coloro che inganna-
no la legge a loro profitto".
Insomma gli italiani sanno di essere
furbi e sono orgogliosi di esserlo, proprio al
contrario del sottoscritto che sa di non essere
furbo ed è ben lieto di
non
esserlo perché - co-
me spiega Guerri nel suo libro -
"L'italiano è
quello che non paga le tasse finché può, che
non fa la fila agli sportelli, che ha sempre un
'amico' o un 'parente' disponibile a fare lavori
illeciti, che vota solo partiti in grado di garan-
tirgli i piccoli e grandi privilegi su cui da sem-
pre si arrocca".
Credo sia proprio questo uno dei motivi
principali per cui i miei connazionali non han-
no una coscienza civica e quindi ha ragione
Montanelli quando sostiene che non esiste an-
cora né un popolo né uno Stato italiano.
Se così stanno le cose, non prendiamo-
cela allora col
"governo ladro"
o con la classe
politica. Prendiamocela invece con noi stessi se
non siamo capaci di avere governi in grado di
governare. O noi riusciremo a correggere i no-
stri errori e difetti, oppure smettiamola di...
mugugnare.
Io cerco di fare del mio meglio per
non perdere il diritto di lagnarmi a cui non in-
tendo rinunciare.
Aggiungo infine che una caratteristica
comune alle persone intelligenti è la
curiosità
,
che però non è sempre una qualità positiva.
Tutto dipende dal fine: infatti, se il fine è quel-
lo di indagare per conoscere e capire, è positi-
va; se invece il fine è quello di sapere i fatti
altrui (per capriccio o indiscrezione), allora è
negativa. Da ciò si deduce che sia uno scienzia-
to che un pettegolo sono curiosi, ma mentre il
primo lo è a scopo scientifico, il secondo lo è
per puro capriccio. Insomma, chi è curioso non
è sempre particolarmente intelligente.
Tra furbo e intelligente c’è una bella dif-
ferenza. Tutto dipende dall’uso che si fa della
propria intelligenza. A tal proposito, cito un
concetto espresso da
Oriana Fallaci
(nel suo
libro
“La Forza della Ragione”): “L’Amore,
prima di essere un sentimento è un ragiona-
mento, un sillogismo, anzi un entimena da cui
deduci che
la bontà è intelligenza e la cattive-
ria è cretineria
”.
W
ILDO
FURBO O INTELLIGENTE ?
LIBERI SCRITTORI
CERCHIAMO CRAVATTE PER IL GUINESS DEI PRIMATI - DOMENICA 15 MAGGIO !!!