Pagina 16 - Il Tassello

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PARROCCHIA DI SAN MICHELE
Lettura e commento spirituale della Divina Commedia di Dante Alighieri
10 marzo ore 21
Introduzione letteraria e spirituale al Paradiso
Prof. Edoardo Fumagalli (Università di Friburgo, Svizzera)
24 marzo ore 21
Il Canto di san Francesco, Paradiso XI
Mons. prof. Marco Ballarini (Milano, Biblioteca Ambrosiana)
31 marzo ore 21
Cristo e la chiesa trionfante nel canto XXIII del Paradiso
(Prof. Alessandro Ghisalberti (Milano, Università Cattolica)
7 aprile ore 21
Il cantico a Maria, Paradiso XXXIII
Mons. prof. Gianfranco Poma (rettore emerito dei Seminari diocesani)
PARROCCHIA SAN GIUSEPPE
Incontri su “Per una società multietnica”
24 marzo ore 21
“Lo straniero nella Bibbia” mons. Giancarlo Quadri
7 aprile ore 21
“Comunità cristiane e altre religioni” don Gianpiero Alberti
Catechesi con il Cardinale
Telenova ore 20.45 - Radio Marconi ore 21
7 marzo
Vostro è il Regno di Dio (Luca 6, 20.24)
14 marzo
Fame e sete di speranza (Luca 6, 21a.25a)
21 marzo
La vita promessa a chi soffre (Luca 6, 21b.25b)
28 marzo
Il coraggio e la gioia di annunciare il Vangelo (Luca 6, 22.23.26)
4 aprile
La casa fondata sulla roccia (Luca 6, 46.48)
In città
PER FINIRE … BENEDETTO XVI
La Quaresima infatti, nel suo insieme costituisce un grande me-
moriale della passione del Signore, in preparazione alla Pasqua di Ri-
surrezione. Durante questo periodo ci si astiene dal cantare l’alleluia e
si è invitati a praticare forme opportune di rinuncia penitenziale. Il
tempo di Quaresima non va affrontato con spirito "vecchio", quasi fos-
se un’incombenza pesante e fastidiosa, ma con lo spirito nuovo di chi
ha trovato in Gesù e nel suo mistero pasquale il senso della vita, e avverte che tutto
ormai deve riferirsi a Lui. Era questo l’atteggiamento dell’apostolo Paolo, che afferma-
va di essersi lasciato tutto alle spalle per poter conoscere Cristo, "la potenza della sua
risurrezione, la partecipazione alle sue sofferenze, diventandogli conforme nella mor-
te, con la speranza di giungere alla risurrezione dai morti".
Nell’itinerario quaresimale ci sia guida e maestra Maria Santissima, che, quando
Gesù si diresse decisamente verso Gerusalemme per subirvi la Passione, lo seguì con
fede totale. Come "anfora nuova", ricevette il "vino nuovo" portato dal Figlio per le
nozze messianiche. E così, quella grazia che lei stessa, con istinto di Madre, aveva
sollecitato per gli sposi di Cana, la ricevette per prima sotto la Croce, versata dal Cuo-
re trafitto del Figlio, incarnazione dell’amore di Dio per l’umanità.