Pagina 8 - Il Tassello

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“UN GERMOGLIO SPUNTERÀ”
OVVERO I PENSIERI DEI PICCOLI
Io prometto a Gesù che cercherò: di non essere pigra, di avere pazienza, di non fermarmi alle apparenze,
portare il tuo messaggio d’amore a chi mi sta vicino.
Natale è un giorno bellissimo perché nasce Gesù che è venuto tra noi per salvarci e perché ci troviamo
tutti in famiglia a festeggiare.
Caro Bambino Gesù, per me il Natale è bello perché nasci tu. Grazie
Caro Gesù Bambino porta soprattutto la pace e l’amore nel mondo e ricordati dei bambini più sfortunati.
Buon Natale!
Il Natale non è fatto solo dai regali, ma dalla nascita di Gesù che ci ricolma di Gioia!
Una festa dove si può stare insieme ed è soprattutto una festa per la nascita di Gesù il nostro salvatore.
Caro Gesù per me il Natale è un momento per stare con la mia famiglia e ricordarmi della tua nascita.
Caro Gesù Bambino, vorrei che tutte le persone che non si amano diventino amici per la pelle.
Il Natale è il giorno di Gesù. Si festeggia con amore abbracci e sorrisi.
Caro Gesù vieni presto nel mio cuore. Ti aspetto con felicità Insieme alla mia mamma
e al mio papà, con mia sorella e mio fratello.. e tutto sarà più bello.
Caro Gesù Bambino vorrei che non ci fossero più guerre e che la gente si volesse bene.
Per me Natale è: vivere sentimenti di bontà, amicizia, pace, disponibilità, gentilezza,gioia.
Gesù Bambino questo Natale aiutaci ad aprire i nostri cuori per accogliere i bambini meno fortunati di noi
come gli orfani, gli extracomunitari, i bambini abbandonati e aiutaci a dividere le nostre cose con loro.
...non suona strano questo titolo a nessu-
no di noi, specialmente in questo “inverno” che
sul piano meteorologico sta facendo e ha fatto
brutti scherzi.
..non suona strano perché è stato il tema
comune che ha unito le quattro cascine nelle
novene serali che hanno preceduto la festa me-
ravigliosa, che ancora riempie tutti di stupore:
il Natale.
All’inizio del primo momento di preghie-
ra un grande ramo secco ha fatto bella mostra
di sé, tutto spoglio, “nudo” come un bambino
che nasce. Ogni fedele presente ha fatto il pro-
prio commento: chi silenzioso, chi un pochino
ad alta voce; ogni dubbio è subito stato spazza-
to via perché all’inizio della preghiera un pic-
colo ma fiero San Giuseppe, una tenera Maria,
alcuni turbolenti pastori hanno dato il via a una
catena, a un impegno di essere sempre e co-
munque germogli.
Quel ramo “nudo” e “secco” si è impre-
ziosito con cartoncini colorati, gialli, verdi,
rossi, blu, i primi boccioli. Il ramo appena-
appena colorato di preghiere, di buoni proposi-
ti, ha percorso le strade del quartiere per rag-
giungere dai Rossi i Blu, poi i Gialli, poi i Ver-
di. Tutti poi nella mattina di Natale lo abbiamo
potuto ammirare rigoglioso di colori, ma so-
prattutto carico delle speranze dei nostri bam-
bini..i nostri germogli, che chiedono a Gesù
Bambino un mondo dove regni la Pace, l’Amo-
re, la Fede.
Tu adulto, tu genitore non demolire il so-
gno di tuo figlio che chiede la pace nel mondo.
Come ha fatto tuo figlio con il suo cartoncino
ricevuto al catechismo cerca di non vivere su
questa terra come un estraneo o come un turi-
sta, ma come chicco di grano, come germoglio.
“Non è mai troppo tardi”.. diceva il tutto
di una trasmissione quando molti di noi erano
piccoli perciò se non lo hai già fatto scrivi nella
tua mente un pensiero a Gesù dove anche tu
devi sentire la tristezza di quel ramo quando
era “nudo” come tua, solo cosi puoi sentire la
tristezza dell’uomo, del tuo vicino di casa alba-
nese, del rumeno, del tunisino, del bulgaro.
Che i nostri piccoli germogli siano serviti
e servano a farci capire che il Natale è ogni
giorno dell’anno, è ogni volta che sorridi anche
a tuo fratello, ogni volti che stai in silenzio e
ascolti la tua anima, ogni volta che permetti a
Gesù di nascere in te per poi donarlo agli altri.
P
AOLA
N