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Attesa del Natale
“
Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”! chi non conosce questo proverbio dal chiaro
significato? Il Natale per tradizione si trascorre in famiglia,mentre Pasqua si può
trascorrere con amici e conoscenti, almeno questo dice il detto.Natale, per antonomasia,
è la festa dell’amore: la nascita del nostro Signore è stato ed è un atto d’amore, ogni bambino
che nasce è un frutto d’amore o comunque portatore d’amore, uno scambio autentico
di auguri è un atto d’amore, così come lo scambio di regali se sincero è conseguenza
dell’amore, e la famiglia che cos’è se non il frutto dell’amore! Ecco perché Natale è una festa
da trascorrere in famiglia, la famiglia è composta dall’amore, nasce per un atto d’amore, i
suoi frutti, i suoi legami, tutto conduce all’amore, anche se possono sorgere incomprensioni,
insofferenze, a volte violenze o rifiuti, la famiglia è quello che, ripulita da tutti gli artifici
umani, porta solo ed esclusivamente all’amore: l’amore per la propria mamma e papà, l’amore
per il proprio consorte, l’amore per i propri figli, fratelli, nipoti… Famiglia,Amore,Natale…
tre sostantivi, tre parole legate tra loro, tre parole che in queste settimane ritornano spesso
ma che dovrebbero ridondare tutto l’anno, sempre! Perché l’amore non è di un solo giorno,
una settimana o un mese, la famiglia anche e il Natale? Beh…come dice il ritornello di una
nota canzone: “o è Natale tutti i giorni.. o non è Natale mai”.Vi starete chiedendo: “ma…e
gli animali, la natura? Quando compaiono in questo articolo?”Per questa volta lasciamoli da
parte, siamo a Natale, pensiamo alla nostra famiglia, ad appianare le divergenze, a stare vicini
ai nostri cari,Natale è anche l’occasione per mettere da parte rancori, per guardarci dentro ed
andare in profondità e scoprire il bene che c’è in ognuno di noi.
Auguro a tutti voi un Natale sereno ricco d’amore, da trascorrere con tutti i vostri cari, un
Natale in famiglia!
Famiglia - amore - natale
Rubriche: Musica Maestro
Rubriche: Dalla parte della Natura
I
n questo numero il Tassello tratta l'argomento della famiglia ed io come musicista mi
permetto di parlarvi delle famiglie musicali. La prima grande famiglia è costituita dalle
voci umane, che si divide in voci femminili, classificate con i nomi di: Soprano voci
acute,Mezzo Soprano voci medie e Contralti o voci basse delle donne. La seconda, quella
degli uomini, si divide inTenori o voci acute degli uomini, Baritoni voci medie e da ultimo i
Bassi, che come dice il nome, sono le voci più basse degli uomini. Il coro si ha quando queste
voci si uniscono in una sola famiglia e, cantando senza accompagnamento strumentale,
cantano a cappella. La seconda grande famiglia è quella degli strumenti musicali. Si divide
in quella degli archi: 1° Violino,Viola, Violoncello,Contrabbasso; dei legni, con il Flauto,
l'Oboe, il Corno Inglese, il Fagotto e il Controfagotto.Degli ottoni con la Tromba, il Corno,
Il Trombone e il BassoTuba. Le percussioni: I Timpani, la Grancassa, il Tamburo militare
(comunemente detto Rullante), i Piatti, e tanti altri strumenti a percussione tra i più svariati.
Da ultimo in orchestra compaiono pure l'Arpa, il Pianoforte, l'Organo.Ora il tutto si
fonde in un'unica grande famiglia: la FAMIGLIA dei MUSICISTI dove i componenti
si alternano per creare le più struggenti melodie.Mi permetto di chiedervi scusa se sono
stato molto tecnico ma ho pensato che Voi in questo S.Natale ascoltiate i più famosi brani
musicali prestando attenzione alle varie famiglie.Ciao, Buon Natale e Felice Anno.
Le famiglie musicali
Luca
Maestro Stoppa