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Il riposo e la ripresa
IN QUESTO NUMERO
1. Iniziamo un anno aperti
alle sorprese di Dio
Don Sergio
2. Riprendiamo
Don Peppino
3. Ecco, io faccio una cosa
nuova
4. Un pellegrinaggio particolare
Due Partecipanti
5. Alleggerire lo zaino:
mossa da sprovveduti o
assist per la Provvidenza?
Anna Franzoi
6. Gruppo ACLI nel cuore
delle Marche
Floriana Pistolesi
7. Un incontro...
Un dono
Giovanni Grampa
8. I Sacramenti: inizio di un
cammino per tutta la vita
9.Anniversari sacerdotali
10. Lettera da Suor Lucia
Cascina Cattabreghetta
11.Visita di Padre Salutaris
Cascina Tri Padron
12. Oratorio Estivo
Alessandro Lavazza
13. Vacanza di Ollomont
Giacomo Conti
14. Uroboro
Silvio Ceranto
15. Autunno o primavera?
Luca Tessaro
16. Il grande silenzio
Gianfranco Stoppa
17. ...I piccoli vasi di olio!
Antonella Bellotti
18. Ritmi quotidiani
Matteo Tognonato
20. Agenda
Sono proprio i giovani una delle prime attenzioni da avere. Abbiamo lavorato per dare
strutturalmente sicurezza al nostro oratorio ma è soprattutto la sua realtà e accoglienza
da curare sempre di più, perché l’oratorio sia sentito e vissuto come la “casa” dei nostri
ragazzi, adolescenti e giovani. Stiamo partecipando con fiducia al cammino diocesano
“
dell’Oratorio 2020
” per ricercare l’identità dell’oratorio di oggi.
Il Papa
ci ha consegnato “La lettera ai giovani” con l’invito pressante a crescere su due
aspetti: “
La consapevolezza che è l’intera comunità che li evangelizza e l’urgenza che i
giovani siano più protagonisti nelle proposte pastorali
”. Iniziamo così l’anno pastorale
nell’indicazione generale che il nostro
Vescovo Mario
ci offre nel suo piano pastorale. Non
c’è da fare chissà che cosa di nuovo o in più: basta che ognuno viva in coscienza, con gioia e
fiducia, le sue azioni quotidiane in famiglia, nel lavoro, a scuola, nel tempo libero,
facendo
diventare ogni situazione un’occasione missionaria per testimoniare la fede a chiunque
incontra
. E non c’è neanche molto da programmare noi, secondo lui. Occorre essere
attenti alle sorprese che Dio ci riserva nel nuovo anno pastorale e lasciarci condurre con
stupore dallo Spirito Santo che trasforma “
ogni situazione di vita in occasione di grazia e
opportunità per il Vangelo e la carità
”. Buon anno insieme così.
don Sergio