Pagina 11 - Il Tassello

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L’ANGOLO DELLA (MIA) POESIA
Ho sempre scritto molto e bene, a quanto mi si diceva
quando ero una ragazza. Ho sempre amato la poesia e la buo-
na lingua italiana, fino a sostenere l’uso corretto del congiunti-
vo e lo studio della grammatica e le coniugazioni dei verbi. Mi
sono sempre espressa molto con la penna, soprattutto nella
poesia.
Ve ne proporrò una alla volta, di quelle poesie composte quando ero adolescente. E magari,
qualcuna di quelle “rubate” ad altri, che mi hanno accompagnata e che mi sono appuntata per ri-
cordare. Ora che sono mamma, ritrovando il mio quadernetto fitto fitto di pensieri e citazioni, mi
sono emozionata molto nel rileggere e nel ritrovare una parte di me stessa che, crescendo, non so-
no più riuscita a coltivare, se non nel mio romanticismo velato e nel mio idealismo. Spero possiate
provare le sensazioni che mi hanno spinta a riflettere e a scrivere quando avevo 15 anni e spero di
potervi aiutare a ritrovare la poesia della vita.
M
AMMA
F
RA
PENNELLATA DI POESIA
LAVORI IN CORSO
Sono quattro i cantieri che, a breve, apriremo in parrocchia al fine di mante-
nere gli stabili a servizio delle attività parrocchiali:
1.
Rifacimento della caldaia del Centro parrocchiale. Smantellamento
della vecchia caldaia a gasolio per passare ad una nuova caldaia a nor-
ma e usare il gas di città (anche per motivi ecologici); sostituzione
dell’attuale sistema di riscaldamento con l’uso di fancoil per un uso
più adeguato ed economico degli ambienti.
2.
Abbattimento delle barriere architettoniche del Centro parrocchiale con l’istallazione dell’a-
scensore accessibile dalla via Favana.
3.
La copertura del campo di bocce gestito e animato egregiamente dalle ACLI.
4.
Il rifacimento dei servizi igienici nell’oratorio sia nel piano delle aule che nel bar; successiva-
mente l‘abbattimento delle barriere architettoniche. Visto i costi, si prevedono due fasi , doven-
dosi allacciare alla fognatura.
Salita
“Può essere che nel tuo sentiero
ne sbocchi un altro laterale,
che i passi dell’alpinista al tuo fianco
si fondano con i tuoi,
che l’eco della sua voce
diventi tutt’uno con la tua,
che i suoi sforzi siano i tuoi:
così nella vita, restando vivi
nella propria persona”.
(16.10.1989)
Nascosto
“Quel tuo mondo interiore
così profondo… ma così piccino
così nascosto… ma così sereno!
La luce sgargiante del tuo sguardo...
Il calore intenso delle tue parole...
La sensibilità immensa del tuo animo
mi dicono la tua vita,
mi aprono la strada verso il tuo cuore.
Ti avvicini, mi tendi la mano
...e sento la tua voce là dove il pensiero non arriva.
Illumini il mio cammino,
mi illustri i punti più remoti dell’essere.
La tua timidezza e la tua umiltà
non ti fermano:
inconsciamente
sei l’esempio dell’uomo,
sei il domani del mondo.
Ti ammiro e ti stimo.
Insegnami l’amore spontaneo e sincero...
… bambino!”
Nuova rubrica che arricchisce il gruppo di
coloro che offrono le loro parole perché si
cresca nell’ascolto e nella scoperta di un
mondo nascosto pieno di ricchezza.