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Nel mese di
giugno
prevediamo un
pelle-
grinaggio
serale fatto da don Norberto e dalla suora
nelle vostre case per un piccolo momento di preghiera.
4. IL SECONDO ANNO
Con l’avvio del nuovo anno
si riprendono
le
cose già sperimentate l’anno precedente. Prevediamo
il momento della
Prima confessione
fatta insieme nel
mese di febbraio
Da gennaio intanto ogni famiglia chiederà che
questo incontro con il Signore, che già è avvenuto du-
rante l’anno in molte circostanze, avvenga ora nell’-
Eucaristia.
Ogni famiglia scriverà
al parroco la sua
richiesta facendo leva su quello che tutto il percorso
ha prodotto; anche ad ogni ragazzo è chiesto di scrive-
re una lettera.
Man mano che verranno queste lettere decidere-
mo a piccoli gruppetti il momento della
Prima Co-
munione
che avverrà durante
una Messa domenicale
normale
. La Prima Comunione quindi non verrà fatta
perché si deve, perché tutti la fanno ma quando ogni
famiglia e ogni ragazzo riterrà giunto il momento, fa-
cendo a noi una specifica richiesta.
Da febbraio a giugno
ci potranno quindi essere
gruppetti che si accostano alla Eucaristia, così senza
nessun ordine programmato.
Prevediamo
il momento conclusivo
di questo
secondo anno alla festa del Corpus Domini in cui tutti
coloro che hanno fatto la Comunione si accosteranno
insieme al Corpo e al Sangue del Signore.
Inizierà poi
l’itinerario dello Spirito
con al suo
interno la scelta del Sacramento della Cresima o Con-
fermazione.
E che Dio ce la mandi buona!
PROSEGUIRE
??
La definizione del Progetto educativo della parrocchia, per giungere
ad una conclusione.
??
Le occasioni di incontro nelle case ad una nuova cascina (lo scorso
anno 15 adulti si sono radunati in una casa aiutati dal testo di Luigi
Accattoli).
??
La scelta delle domeniche speciali che segnano la vita di una parrocchia nel ritmo del tempo.
??
Lo sviluppo di modalità nuove per la festa patronale così che sia momento importante per la co-
munità e per il quartiere.
??
La proposta dell’Azione Cattolica adulti, iniziata lo scorso anno.
??
La proposta della Caritas parrocchiale, iniziata lo scorso anno.
??
La scelta di porre una particolare attenzione alla Messa del martedì sera con le intenzioni libere.
??
L’occasione culturale di “far volare” i libri e creare una attenzione alla lettura.
??
La scelta di offrire agli educatori dell’oratorio dei momenti di formazione adeguata alla vita spiri-
tuale personale e al ruolo educativo che si desidera scegliere.
??
La proposta di avvicinare famiglie aperte al discorso dell’Affido insieme all’associazione “Famiglie
per l’accoglienza”.
SPERIMENTARE
??
Una via nuova per l’Iniziazione cristiana come è già scritto sopra.
??
Proporre momenti di adorazione eucaristica per giovani e adulti al sabato sera, prima di mo-
menti importanti della vita liturgica (l’inizio dell’avvento, prima del Natale, nella settimana
eucaristica, nella quaresima).
??
Riprendere contatti con coloro che negli anni scorsi hanno frequentato il Corso dei fidanzati in
parrocchia, al fine di creare delle occasioni di incontro e di crescita.
??
Trovare nuovi modi per accostare le famiglie che chiedono il battesimo.
LINEE DI LAVORO PER QUESTO ANNO
PER (il) CORSO FIDANZATI
Invitiamo i giovani che desiderano partecipare quest’anno al “percorso dei fidanzati”, a dare il
proprio nominativo, parlando con don Norberto. Questa proposta tocca coloro che vedono, oltre al loro
stare insieme, la possibilità del matrimonio. Ormai molti decidono di iscriversi parecchio tempo prima
della data fatidica: questo è una cosa buona! Primo incontro
LUNEDI’ 15 novembre ore 21.