Versione HTML di base
13
PENNELLATA DI POESIA
NOTIZIE DALLE ACLI
Nel mese di ottobre partiranno i lavori per la copertura del campo di bocce,
delle tribune del campo di calcio e parzialmente anche della zona dei tavoli. Que-
sta opera era da anni desiderata in quanto permetterà un uso più continuo dei
campi delle bocce ma anche una protezione, durante il periodo estivo, per tutti i
soci e frequentatori in caso di pioggia o maltempo.
Il progetto ha risentito dello stile della Chiesa ed il suo costo è abbastanza rilevante ma come
tutte le opere sinora eseguite, rimarrà un’opera di proprietà della Parrocchia e quindi il notevole
sforzo finanziario sarà possibile grazie al generoso impegno di molti volontari che hanno dato di-
sponibilità del loro tempo per la gestione del bar negli anni scorsi e che continueranno a darlo an-
che negli anni futuri gratuitamente.
Le ACLI (Associzione Cristiana Lavoratori Italiani) di Madonna Regina rinnovano l’invito a
tutti i soci (uomini e donne, chi frequenta i suoi servizi come il Patronato, il bar, il turismo o altro)
che dispongono di tempo libero, a far parte di questo bel gruppo di persone (circa una ventina).
Offrire gratuitamente parte del proprio tempo libero per garantire un servizio agli altri, fare volon-
tariato, è certamente cosa buona e utile ma se aggiungiamo che anche gli utili che ne possono deri-
vare verranno reinvestiti nella comunità è sicuramente ancora più utile.
I
L
P
RESIDENTE
T
ARCISIO
F
ORASACCO
DOMENICA 9 OTTOBRE
durante la Messa delle ore 10
ospiteremo la Corale della Parrocchia di san Francesco d’Assisi
- Molino di Altissimo (Vicenza) -
Mi fermo a pensare e non capita spesso.
Tutto nasce da una telefonata inattesa al mio
cellulare: il Don mi interpella di nuovo per
scrivere… non so cosa voglio fare… e rifletto.
Quante persone, intorno a me, soffrono
ADESSO, come me, di un senso indefinito di
vuoto e stanchezza? Quante mamme corrono e
arrancano tutto il giorno e la sera crollano sotto
il peso di una giornata piena, ma forse poco
“vissuta”? Quanti papà tornano dal lavoro e
devono “sedare sommosse” o ascoltare frustra-
zioni, cercando di intavolare discorsi sereni, in
un clima poco sereno? Quanti figli fanno finta
di ascoltare mentre cenano, e sopportano pa-
zientemente mamme depresse e papà sconsola-
ti? E, d’altro canto, quanti bimbi stanno na-
scendo ora, a riempire di gioia nuove famiglie
cariche di speranza? Quante persone lavorano
per migliorare l’esistenza degli altri e quante
nonne accudiscono con amore i figli dei loro
figli? Quanti bambini gridano di gioia e com-
piono diligentemente il loro dovere sui banchi
di scuola?
La mia vita è cambiata.
In età giovanile, questo umore mi ispirava la
poesia. Ora, i pensieri mi riportano ad altri
molto più materiali: la biancheria da stirare, i
quaderni da controllare, il mutuo da pagare, la
spazzatura da gettare…
Però, ho bisogno di ritrovare il gusto di
scrivere emozioni.
Ho deciso: abbandonerò i pensieri della
mia gioventù in quel vecchio quaderno sgualci-
to sulla libreria della mia camera.
Voglio fare poesia della mia vita presen-
te, anche se non saranno le vibrazioni di un
tempo….
Ci leggiamo presto!!
M
AMMA
F
RA
IL GUSTO DI SCRIVERE