Pagina 4 - Il Tassello

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E’ appena trascorso il Natale.
Mi stupisco ogni anno di più come la nostra
vita si stia automatizzando, a partire dai gio-
chini elettronici che ipnotizzano i bimbi, sino
alle bambole che cantano a squarciagola e a
quelle che sembra respirino davvero…
In casa, basta premere un bottone per
qualsiasi cosa ed i telecomandi sono sparsi
ovunque… Vi racconto come, a casa mia, tut-
to è rimasto come una volta, nonostante tut-
to…e, talvolta, ci si confonda tra telecomando
della TV e quello del cancello.
HIGH TECH,
IN CASA MIA
Strumenti multimediali
e carta di giornali.
Il video al buio brilla…
nel camino il fuoco sfavilla.
La musica forte delle stereo mi scuote
intanto, un flauto dalle dolci note…
Borbotta il forno a microonde,
fuori sul pino, due colombe.
La lavatrice frulla il bucato,
lucido sotto la pioggia il mio prato.
“La sonda Spirit perlustra Marte…”
…e noi qui giochiamo a carte.
Questa vita tecnologica
segue sempre la sua logica.
Non scordare che siamo esseri umani,
e che possiamo volare come gabbiani.
Non scordare in giro il cellulare,
….ma ama ama ama e…
fatti amare!
M
AMMA
F
RA
PENNELLATA DI POESIA
DALLA CARROZZINA DI MATTEO
La morsa
del freddo
continua ad
attanagliarci
da ormai molto tempo e non
si vede ancora l'uscita del tun-
nel: da un paio di settimane,
poi, la situazione è precipita-
ta: con le giornate limpide
infatti la temperatura è scesa
ulteriormente sfiorando punte
di -10 gradi in pianura e addi-
rittura -25 in montagna! Oltre
ai disagi dovuti ai vestiti pe-
santi da indossare il freddo
porta molti altri problemi: di
riscaldamento, di inquina-
mento, tanto per cominciare,
per non parlare dell'influenza
che ogni anno, sotto nuove
forme e nuovi nomi, colpisce
sempre gli stessi italiani...
In queste giornate di so-
le le polveri sottili giungono a
livelli molto alti, a causa delle
tante automobili in circolazio-
ne (di cui, tra l'altro, non si
può fare a meno) e degli im-
pianti di riscaldamento delle
abitazioni (di cui, tra l'altro,
non si può fare a meno), por-
tando le amministrazioni a
prendere delle decisioni, mol-
to discutibili, per riportare la
situazione sotto i livelli di
guardia. A loro discolpa si
può dire che sembra non esi-
stere una soluzione decente
sia sotto il profilo dei risultati
che sotto il profilo dei disagi
che causa ai cittadini. Oltre-
tutto in questi giorni si è par-
lato anche della possibilità di
rimanere a secco di gas per le
nostre caldaie, a causa dei ta-
gli operati dalla Russia sulle
erogazioni ai paesi esteri: le
cause sono da cercare nei cat-
tivi rapporti tra le autorità
russe e ucraine, sul cui terri-
torio passano i gasdotti, e nel-
l'ondata di freddo polare che
ha colpito Mosca in questo
periodo. Chi ci rimette, da
questa situazione, siamo
noi.... Però forse una soluzio-
ne c'è: pregare che il freddo
finisca presto.....
M
ATTEO
CHE FREDDO!