Pagina 9 - Il Tassello

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Stavamo così bene tutte accatastate nel silenzio del
salone a pensare alle nostre cose e poi in questi giorni
è un susseguirsi di persone, facce nuove: cantano, bal-
lano, fanno festa, ma cosa sta succedendo?
Poi giovedì sera mi hanno messa in riga con le mie
sorelle, tutte ci hanno messe in riga, anzi quando sono
arrivati solo i papà, e i papà dei papà, hanno dovuto
cercarne altre perché eravamo poche… Il venerdì sera
solo mamme, e mamme delle mamme, e questo prete,
Don Pino, dicono che viene da Fossano.
Ragazzi! Dovevate sentirlo, ha dato delle preziose
indicazioni per vivere al meglio il dono di essere geni-
tori. Ascoltare questo Don è stato entusiasmante e per
niente noioso, anzi ha raccontato delle barzellette e mi
sono divertita anch’io. Col suo aspetto da nonno ti dà
la sensazione di conoscerlo, di una persona che ti dà
sicurezza, insomma…. come uno di casa.
Mi ha colpito la semplicità nell’esporre concetti
grandi come: la maternità, la paternità, la pazienza, e
l’educazione dei figli e perchè no! anche quella dei
genitori. Alternando suggerimenti preziosi a battute di
spirito è riuscito a catturare l’attenzione di tutti, anche
la mia, è riuscito a far vedere gli aspetti positivi della
vita e che vale la pena viverla , anche quando tutto
sembra negativo. E allora ecco una barzelletta……
R
ENATO E
M
ARINA
M
ARCONATO
LE SEDIE
Cresima e colombi
I colombi devastano i tetti della chiesa.
Il parroco non ne può più e pensa di allontanarli ad ogni
costo.
Chiede consigli.
– Metta la corrente elettrica alle grondaie, gli dice il primo.
– no, costa troppo e poi è pericoloso, risponde il parroco.
– Spari ai colombi, consiglia il secondo.
– Per carità, gli animalisti si infurierebbero!
Finalmente, arriva un terzo:
– Io ho la soluzione perfetta!
– Quale, quale?
– Semplicissimo! Battezzi i colombi e poi li cresimi: dopo
un mese non ne vedrà più uno attorno alla chiesa!
V
A
e
R
I
P
A
R
A
l
a
m
i
a
C
A
S
A
Non è un semplice pezzo di legno, questo è un TAU
che è in grado di ballare, di cantare e di pregare.
Quando, durante la Missione, i frati e le suore ci ralle-
gravano con le loro canzoni e i loro balli, anche il loro
TAU cantava e se i frati non ricordavano alcuni passi,
sottovoce lui glieli suggeriva. Insomma, un vero amico
che accompagna i frati e le suore nella
Missione e, anche se non lo sapete, il TAU che
avete ora in casa, magari sta ballando o can-
tando.
Il TAU è come Gesù: affidabile e buono,
prega e conosce una infinità di preghiere. I
frati e le suore conoscono questo segreto e
se lo tengono per sé. Ormai però io e le altre
persone ne siamo a conoscenza e siamo
riusciti a parlare con il TAU. Ognuno è diver-
so, sono come le persone: hanno dei difet-
ti ma anche dei pregi, pregano ma litigano
tra di loro, si insultano ma fanno pace. Dei
veri amici che perdonano e, se volete,
potete provare a portali a scuola dove vi
aiuteranno a concentrarvi e a non distrar-
si. Seguite i nostri consigli.
M
ARTINA
, S
ARA
, Y
LENIA
, C
ECILIA
IL TAU