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Quando si sceglie un’-
automobile, ciò che va consi-
derato prima di tutto (oltre al
prezzo, naturalmente!) è l’uso
che se ne dovrà fare. Un con-
to se dovrà servire a una
mamma per accompagnare i
figli a scuola e poi recarsi sul
luogo di lavoro, un'altra cosa
se verrà utilizzata per fare
lunghi viaggi, magari più di
una volta alla settimana.
Fattostà che questa bel-
lissima “spider” di seconda
mano che mi è stata affidata è
una vera e propria compagna
di viaggio: mi accetta al mat-
tino, quando è ancora buio
pesto e devo essere per le 8 a
Legnano a scuola e alla sera
mi attende anche fino a tardi,
quando ormai i semafori degli
incroci hanno finito di lavora-
re e riescono solo a lampeg-
giare!
Le prime volte che mi
recai da via Genova (dove
abito con la mia consorella
Lidia) alla Parrocchia di Ma-
donna Regina molta era l’at-
tenzione a non sbagliare stra-
da e a ricordare il più possibi-
le qualche particolare per ga-
rantire di non sbagliare ritor-
no. Ora che la strada mi è
diventata famigliare, i miei
viaggi sono ritmati da rifles-
sioni e pensieri che affiorano
nella mia mente. Mi piace
molto guardarmi intorno
quando sono ferma ai semafo-
ri o agli stop e cogliere il par-
ticolare di una casa che prima
era gialla e, dopo che l’impal-
catura l’ha tenuta nascosta per
un mese, riappare di un rosso
fiammante con persiane bian-
che! O in questo periodo di
Natale è bello scoprire un an-
golo buio della strada illumi-
nato da un bellissimo albero
di Natale!
Spesso però ciò che os-
servo fa nascere in me tanti
ricordi, molti appartengono al
passato, ma man mano che mi
avvicino alla nostra parroc-
chia diventano realtà: penso
alle persone che incontrerò a
Messa, ai bambini del cate-
chismo, ai giovani che vedrò
alla sera e ai genitori che mi
hanno confidato la loro preoc-
cupazione per i figli… Ma
alcune volte al mio arrivo in
parrocchia nasce spontanea
una preghiera: quando in una
giornata di sole e di cielo lim-
pido appare sullo sfondo della
nostra chiesa il Monte Rosa
con tutta la sua catena, è il
momento più significativo del
mio viaggio. Da questa vista
sgorga dal mio cuore una pre-
ghiera di lode e di ringrazia-
mento al Signore per avermi
voluta in questa parrocchia,
certa che nel disegno di Dio
nessun particolare è casuale.
S
UOR
C
RISTINA
Inizia la rubrica di suor Cristina
PENSIERI SULLA KA ROSSA …
IL CANTIERE PROCEDE
Abbiamo fatto una assemblea parrocchiale che ha visto la presenza di un centinaio di persone (!).
Dopo avere comunicato ciò che avevano detto i frati e le suore (“Il dodecalogo”), ci si è trovati,
qualche sera dopo, in gruppi per approfondire due problemi: i gruppi di spiritualità familiare e i
Centri di ascolto. Dopo due distinte serate si è deciso di riprendere il discorso in gennaio per me-
glio precisare le iniziative.
Martedì 8 gennaio 2008 ore 21
: Incontro per preparare e programmare meglio la proposta
dei Gruppi di spiritualità familiare. Già esiste un significativo gruppo di famiglie che segue la
traccia offerta dall’opera “Madonnina del Grappa”. Ora si vuole offrire l’opportunità ad altre cop-
pie di metta al centro il Sacramento del Matrimonio, una preziosa chiamata di Dio.
Martedì 15 gennaio 2008 ore 21
: Incontro per precisare e far partire in un modo nuovo i
Gruppi di Ascolto o “Cenacoli della Parola”. Si vuole offrire, a quanti lo desiderano un approccio
familiare e profondo alla Parola di Dio e incentivare la nostra capacità di “suonare i campanelli”
di amici e di vicini, grazie al “Tau” che abbiamo ricevuto.
Sempre nel
mese di gennaio
si lavorerà su altri ambiti della vita parrocchiale che sono stati
toccati dalla Missione: l’educazione dei figli, i giovani, il catechismo, l’oratorio, le solitudini, le
cascine.