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PELLEGRINAGGIO CITTADINO A LOURDES
30 luglio - 5 agosto 2008 (in treno)
Si partirà dalla stazione di Busto Arsizio
Ammalati al Salus (Albergo accoglienza)
€. 441,00
Pellegrini in Albergo
€. 536,00
Personale
€. 511,00
(Per i giovani viene previsto un particolare sconto)
Rivolgersi in parrocchia o
alla segreteria dell’UNITALSI (0331-322233) in via Pozzi, 7
Ogni martedì e ogni venerdì dalle ore 17 alle ore 19.30
Mi piacerebbe oggi dare rilevanza a
tante “belle” persone incontrate in luoghi
diversi e in differenti periodi della mia vi-
ta. Voler ringraziare per l’esistenza di que-
sta categoria di persone che si incontrano
e che non avranno mai l’onore della crona-
ca. Spesse volte sotto i riflettori cadono in-
vece uomini e donne che risultano sì attra-
enti per le curve del corpo o aspetti scan-
dalistici, ma nulla a che vedere con la bel-
lezza di cui parliamo.
L’incontro con esse diventa contagio-
so perché incentiva un desiderio di imita-
zione così che può succedere ciò che non si
realizza in natura e cioè che “la mela buo-
na rende buone le mele marce”! Fa bene
alla salute e al cuore avere contatti con per-
sone di questo tipo, forse perché si è stan-
chi di banalità e di incontri spenti. E poi,
non è mai finita: questo tipo di bellezza è
progressiva, cresce di intensità e si allarga.
Non sento lontano il Signore da questi
discorsi perché tutte le persone di questa
categoria hanno a che fare con la “bellezza
del crocifisso”. Non parliamo di una bel-
lezza artistica che promana da pittori o da
scultori, ma di un amore che rende bella la
scelta di stare sul legno della morte.
Forse è proprio la capacità di voler
bene che rende bella una persona, senza
dipendere dalla parrucchiera o dalla pale-
stra. Se questo è il criterio bisogna essere
proprio stupidi per non vedere quello che
di interessante c’è in giro. A questo livello
di umanità possono accedere tutti perchè
non è legato al titolo di studio, al ceto so-
ciale, alla perfezione del corpo maschile o
femminile, all’età o al tipo di famiglia da
cui si proviene. E’ una cosa nuova che na-
sce da un venerdì di tanti anni fa mentre si
chiudeva la bocca a quel maestro di Pale-
stina! Il voler bene crea un modo diverso
di stare al mondo, anche se non è da segui-
re la legge dei numeri. Qualsiasi cosa av-
verrà, qualsiasi 11 settembre capiterà, nulla
impedirà il sorgere e il diffondersi di belle
persone, segni concreti di una reale alter-
nativa al male!
Perchè non formulare una preghiera?
“Continua o Dio a stare su quella croce, da
cui prendono vita tante persone buone”.
Può diventare un augurio di Pasqua quello
di auspicare l’incontro con “belle persone”
che rendano anche noi “persone belle”!
D
ON
N
ORBERTO