Pagina 8 - Il Tassello

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DALLA CARROZZINA DI MATTEO
L’amore è legato agli esseri umani fin
dall’alba dei tempi in ogni sua accezione, ogni
forma d’arte possibile, antica o moderna che
sia, porta innumerevoli esempi di tale argo-
mento, dalla letteratura alla musica, dal cinema
alla televisione, dalla pittura alla scultura, l’a-
more è protagonista.
Per noi cristiani che ci apprestiamo a
celebrare la festa più importante dell’anno, la
forma più alta del concetto di amore è Gesù
morto sulla croce per salvare l’umanità.
Le sfaccettature di questo nobile sentimento
sono molteplici: c’è l’amore tra uomo e donna,
di cui si è parlato e scritto fin troppo e in cui da
una quarantina d’anni chi comanda è decisa-
mente lei, quantomeno nei paesi avanzati; c’è
l’amore dei genitori per i loro figli, special-
mente quello delle madri, che vedono sempre
nei figli e nelle figlie i
loro bambini, qualunque
sia la loro età e il loro sti-
le di vita.
Parlando di cose fri-
vole e di importanza molto
relativa, il tifo per la propria
squadra potrebbe essere con-
siderato amore (forse la pa-
rola giusta è passione), sen-
za esagerare, chiaramente; alla fine è an-
ch’esso qualcosa che provoca emozioni, siamo
contenti quando le cose vanno bene e dispia-
ciuti se vanno male, e talvolta si soffre in attesa
del risultato sperato. In qualunque modo lo si
intenda, l’amore sarà sempre parte di noi.
M
ATTEO
UN NOBILE SENTIMENTO
In un primo mo-
mento la parola
amore fa venire
in mente un uo-
mo ed una donna
che si tengono per mano e
si guardano negli occhi in modo così intenso che
chiunque si accorge del bene che si vogliono.
Ma amore non è solo questo: l'amore può
essere fraterno, materno, familiare, si può presen-
tare sottoforma di amicizia. Può nascere per caso
oppure può arrivare all'improvviso sconvolgendo
tutta la nostra vita e rendendoci felici.
A volte però, l'amore può anche ferire: sen-
tirsi rifiutati, vedere un'amicizia che si sgretola,
soffrire e piangere per una persona che se ne va e
ci lascia, magari senza motivo o per una frase,una
parola detta nel modo o nel momento sbagliato...
E quando questo accade di solito si rimane impo-
tenti davanti all'abbandono di quell'amore che
fino a qualche tempo prima era stato nostro, ci era
appartenuto. Però è bello sapere che chiusa una
porta se ne apre subito un'altra,anche se spesso
non ce ne accorgiamo, perché siamo troppo presi
a domandarci che cosa abbiamo fatto di sbagliato
per meritarci di soffrire. Basterebbe guardarci in-
torno per vedere che siamo circondati da amici
pronti a consolarci e a donarci il loro amore fa-
cendoci tornare il sorriso.
L'amore a volte potrà anche deluderci, ma
non cesserà mai di esistere e abitare nei nostri
cuori. A noi il compito di farlo conoscere e do-
narlo agli altri.
Noemi
COS'E’ L'AMORE?
VISTO DA UN’ADOLESCENTE
AAA 50ENNI CERCASI
Come consuetudine, nel mese di maggio, in occasione della processione con la statua della ns. Ma-
donna, saranno i cinquantenni ovvero noi nati nel 1959 ad addobbare e a trainare il carro.
Per organizzare l’evento ci troveremo venerdì 17 aprile alle ore 21 presso il centro comunitario.
Per informazioni:
Gianni Cavazzin 331 6437726 - Luigi Corno 349 3875512 - Sergio De Bernardi 335 6494895
TI ASPETTIAMO