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festa è ...
Alla fine, lungamente atte-
sa, la festa incomincia: è il 25
aprile e
frate Luciano viene
ordinato sacerdote a Treia
,
in provincia di Macerata, là
dove è nato.
La presenza di un
bel gruppet-
to di par-
rocchi ani
testimonia
la ricono-
scenza che
ancor oggi uni-
sce Santa Maria
Regina ai frati minori
delle Marche, che animarono
con tanto slancio e generosi-
tà la Missione del dicembre
2007.
Padre Luciano è il festeg-
giato;
la FESTA è per lui
,
per lui sono i doni, significa-
tivi e adeguati ad un giovane
che ha lasciato da tempo la
mentalità del possesso.
Poi, durante il rito di ordi-
nazione sacerdotale, ci accor-
giamo che
il DONO della
festa è proprio lui, il festeg-
giato stesso,
che offre la sua
esistenza a Dio e ai fratelli.
La “butta via” così, con
grandi sorrisi e cuore leggero;
la sua vita, da proprietà pri-
vata, diventa
dono d’Amore
,
offerta libera e sincera, con-
sacrata sull’altare.
Si schiude allora, davanti
ai nostri occhi pieni di com-
il dono
mossa ammirazione, il mi-
stero dell’Eucaristia, mistero
della Pasqua:
“Questo è il
mio corpo, offerto in sacrificio
per voi”… “Fate QUESTO!
in memoria di me”…
Da oggi, padre
Luciano,
come
sempre fanno
tanti
suoi
confratel l i
ed i nostri
sacerdoti,
si
offre com-
pletamente
al Signore
e mette a
disposizione le sue mani,
purificate dalla Grazia, per
spezzare quotidianamente
il Pane della Vita e il Calice
dell’Amore Donato.
La festa è sull’Altare,
dove sempre c’è il FE-
STEGGIATO che si offre
come Dono
; la festa è qui,
dove un giovane frate, donan-
dosi pienamente ai fratelli,
incarna e perpetua il grande
gesto d’Amore di Dio, che si fa
Pane per noi.
Il Corpo di Gesù, offerto
sull’Altare della Croce, gene-
ra Vita, Risurrezione, Gioia
Pasquale; allo stesso modo,
l’esistenza, il respiro, le forze
e il sorriso di un uomo sul
medesimo Altare sono fon-
te di letizia, ringraziamento,
commozione, amore e spe-
ranza.
“Un SI’ di vero cuore a Dio
e un grande sorriso per tut-
ti!”
, scriveva Madre Teresa
di Calcutta, e questo è il “se-
greto” di fr. Luciano e della
sua gioia così contagiosa:
solo lo Spirito può aiutarci
a comprendere che
la vera
GIOIA ha origine là dove
c’è Qualcuno che si dona
liberamente per Amore
…
La festa per l’ordinazione
sacerdotale di padre Luciano
sia immagine e simbolo di
una festa più intima e rac-
colta
presente in ogni cuore
che è stato sfiorato dall’Amo-
re di Dio, si sente da Lui sal-
vato e custodito e per questo
non esita a “spezzarsi” a sua
volta per amore.
“Tu ed io danzeremmo di
gioia se fossimo davvero con-
vinti che
noi, piccoli uomi-
ni, siamo scelti, benedetti
e spezzati per diventare il
pane che si moltiplicherà
nell’atto di essere dato. Tu
ed io non temeremmo più la
morte, ma vivremmo pensan-
do a lei come al culmine del
nostro desiderio di fare, di
ogni parte di noi, un dono per
gli altri.”
(Henri Nouwen)
Ogni giorno nel cuore
può essere festa
, se solo
impariamo a vivere la nostra
vita come dono!
Maria Luisa