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festa è ...
Festa! Poche parole riesco-
no a contenere tante e tali
aspettative in così poche let-
tere! Chi non ricorda quanto
fosse grande da
bambini l’attesa
del Natale o del
compleanno o di
una
qualunque
occasione impor-
tante!?.
A pensarci bene è
più facile ricordare
l’attesa che non
l’ottenimento di
quanto promesso
dall’attesa… tran-
ne forse quei casi in cui la fe-
sta non comporta di ricevere
dei doni materiali: mi spiego
meglio.
È sicuramente bello rice-
vere un oggetto in regalo per
il proprio compleanno, ma
di solito è una gioia di breve
durata, legata alla novità del-
la cosa ricevuta e come tale
destinata al dimenticatoio in
tempi più o meno brevi.
La gioia che provano in-
vece una mamma o un papà
alla nascita del loro (1°, 2°,
3°, 4°, …n°) figlio è cosa “che
intender non la può chi no la
prova” (sempre per non ri-
nunciare a Dante), così come
la gioia di due sposi nel gior-
no del loro matrimonio (può
capitare di vedere degli sposi
con espressione per nulla fe-
lice, ma questa è l’eccezione
che conferma la regola).
Sto divagando.
Il succo del discorso è sem-
plicemente che una festa per
essere davvero bella non ha
bisogno di cose, ma di perso-
ne, e di volontà di star bene
insieme. A volte per crea-
re una bella occasione
di festa basta anche
solo l’opportunità di
condividere un po’
di tempo e, perchè
no, il piacere del-
la tavola (possono
bastare anche solo
due spaghetti aglio
& olio).
Personalmente ho
sempre trovato molto
“conviviale” (anche
per il fatto di doverlo man-
giare con le mani, con altis-
sima possibilità di sbrodo-
larsi) un piatto caratteristico
della tradizione messicana,
che passa per essere uno dei
popoli più festosi/festaioli al
mondo. Il piatto forte non è
difficile da preparare e per gli
altri ingredienti non ci sono
problemi; il reparto etnico
del supermercato sotto casa
può senz’altro aiutare!
Yuk! Yuk!!
Un saluto e buon appetito
da Pippo
Silvio
E festa sia!
T
ortillas
con
C
hili
(4-6
persone
)
900 gr di carne di manzo macinata grossa
600 gr di pomodori (anche pelati)
400 gr di fagioli rossi o neri secchi
3 cipolle,3spicchi d’aglio
6 cucch di olio di mais
2 cucch di peperoncino rosso in polvere
1 cucch di semi di cumino, 1 cucc.no di semi di coriandolo
triturati
½ cucch di paprica in polvere
½ cucch di origano, brodo, sale.
Lasciare riprendere i fagioli in acqua per circa 12 ore. Far roso-
lare rapidamente la carne a fuoco vivo nell’olio caldo, aggiungere
aglio e cipolle tritati, far cuocere 5’, quindi aggiungere i fagioli
scolati. Aggiungere i pomodori tagliati a pezzetti, le spezie ed il
brodo. Coprire e far cuocere sino a completa cottura di carne e
fagioli (si può anche far lessare prima i fagioli ed aggiungerli con
parte dell’acqua di cottura al posto del brodo), aggiustare di sale.
Il composto non deve risultare brodoso.
Col chili si riempiono e si arrotolano le tortillas calde, aggiungen-
do eventualmente verdure fresche come peperoni a striscioline,
mais, cipolla, lattuga, salsa piccante e così via.
Da non dimenticare i nachos (triangolini di farina di mais) tuffati
nella salsa guacamole (è molto più buona quella fatta al mo-
mento che non quella comprata ma pazienza!)
Da accompagnare con (tanta) birra fresca e leggera.