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I sogni son desideri
dere”, attendere che si compia
quel movimento verso qualco-
sa che ci manca.
Tutto ciò mi fa pensare alla
notte in cui Gesù è venuto al
mondo, notte
in cui pasto-
ri e contadini
si sono mossi
sotto le stelle
per andare in-
contro al Re-
dentore.
E se guar-
diamo la rap-
presentazione
del primo Na-
tale, il presepe,
vediamo tra
i protagonisti
A
h i sogni! Quel meraviglioso mondo dove
noi siamo i protagonisti, dove le cose van-
no proprio come vorremmo andassero e
dove tutto è possibile. Sono sicura che al mondo
non esiste nessuno che non sogna perché ogni
uomo, ogni donna e ogni bambino ha dei sogni,
dei desideri nascosti che può decidere di condivi-
dere con gli altri o di tenere tutti per sé.
A volte questi sogni sono impossibili perché
la nostra immaginazione si spinge ben oltre la
realtà; altre volte invece ciò che desideriamo è
più che fattibile, ma chi lo sa, forse per pau-
ra, consideriamo il nostro sogno irrealizzabile,
quando invece, se solo trovassimo il coraggio
di affrontare le nostre insicurezze,esso potrebbe
diventare la nostra realtà.
Ma perché sogniamo? Perché ci perdiamo in
un mucchio di fantasie, dimenticando per un
po’ chi siamo e quello che stiamo facendo? Le
risposte a queste domande possono essere tan-
tissime ma io credo che possano essere riassun-
te in un’unica risposta: sogniamo perché a volte
I sogni
la realtà ci sembra una sorta di prigione da cui
non desideriamo altro che evadere, lasciandoci
alle spalle tutti i problemi e i dispiaceri, trovando
rifugio in un luogo di cui solo e soltanto noi pos-
sediamo la chiave: il mondo dei nostri sogni.
Tuttavia questo mondo può rivelarsi anche
qualcosa di negativo:una volta “evasi”dalla no-
stra vita dobbiamo essere in grado di ritornarvi,
ma non sempre risulta facile.
L’impatto con la realtà può rivelarsi talmen-
te forte da farci crollare addosso in un colpo
solo tutti i problemi e le preoccupazioni di cui ci
eravamo dimenticati. Resta il fatto che spesso,
grazie ai sogni, troviamo il coraggio di lottare,
di andare avanti nonostante gli ostacoli che la
vita ci pone di fronte e da ciò si capisce che so-
gnare è forse la cosa che sappiamo fare meglio,
una cosa in cui non vi sono regole precise e nes-
suno ci può giudicare: i sogni sono una sorta di
“gioco”condotto da noi.
Noemi
Aspettando il Natale sotto le stelle
C
i sono tanti modi per
esprimere un desiderio,
il più famoso e sugge-
stivo è vedere una stella ca-
dente: quante speranze e sogni
abbiamo culla-
to guardando il
cielo stellato!
Questo lega-
me tra gli astri
e i nostri desi-
deri è espresso
nell’etimologia
stessa di questa
parola: deriva
infatti dal lati-
no
de-sideribus
,
tradotto come
“stare sotto le
stelle ad atten-
la grande e luminosa Stella
Cometa, che brilla sulla grot-
ta e guida i Re Magi nel lungo
viaggio verso Betlemme. Umili
pastori e misteriosi re venuti
dall’Oriente si sono incammi-
nati alla luce degli astri per
rendere omaggio alla venuta
del Figlio di Dio sulla Terra.
Quella notte tutti “coloro
che attendevano sotto le stel-
le” – e con essi l’umanità inte-
ra – hanno visto realizzarsi in
Gesù il più grande desiderio,
hanno ottenuto quel che man-
cava loro: la speranza di sal-
vezza che, grazie alla presenza
di Cristo nella nostra vita, si
trasforma in realtà.
Serena