Pagina 5 - Il Tassello

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Anima e corpo
Giornata del Malato, dice che bisogna avvici-
narci al malato con
“la sapienza del cuore”
cioè
aprirci alla sofferenza e riconoscere nel malato
l’immagine del Dio che sta sulla croce.
Sapienza del cuore è servire il fratello.
Quanti cristiani testimoniano con la loro vita,
radicata nella fede, di essere
“occhio per il cie-
co e piede per lo zoppo”.
Sapienza del cuore è
stare con il fratello. Il tempo passato accanto
al malato è tempo santo. Siamo assillati dalla
fretta, dalla frenesia del fare e si dimentica la
dimensione della gratuità. Sapienza del cuore è
accompagnare il fratello ammalato a capire la
sua situazione con parole di fede. A questo sco-
po serve molto la vicinanza del sacerdote che
porta consolazione con la parola del Vangelo e
con i sacramenti. Non è cristiano lasciar morire
un nostro fratello senza il conforto religioso.
Dio ci domanderà
“cosa ne hai fatto di tuo
fratello?”
Don Peppino
ANIMA E CORPO
Se il buon Dio ci lascia respirare, arriveremo anche noi alla terza età, con un corpo magari
un po’ frustrato, ma con un’anima purificata da tanti sacrifici e preghiera. Sugli anziani
la Bibbia propone, in forma esplicita e diretta, tutta una serie di indicazioni dalle quali
emergono i tratti essenziali e tipici degli anziani, della grazia e responsabilità che l’anziano
riceve, e gli dona il carisma della longevità. Gli anziani sono chiamati a coltivare le virtù
cardinali tra le quali spicca la prudenza, e ancor più le virtù teologali della fede, della ca-
rità e della speranza. Per noi una delle occasioni di verifica per l’anziano è data dal gruppo
della terza età parrocchiale.
Il card. Colombo, in una lettera dove raccomandava la cura della terza età scriveva:
“A
tutti gli anziani deve essere offerta in Parrocchia un’occasione di un incontro personale
con Cristo, prima dell’ultimo definitivo incontro, che per loro non può tardare molto”.
Nella nostra parrocchia di santa Maria Regina nel corso dell’anno 2014 abbiamo festeg-
giato tre grandi primati: 100 anni di tre parrocchiane.
Lunedì 10 febbraio
abbiamo fatto gli auguri a Mara Angioletta, la famosa mamma An-
gioletta, madre del nostro infaticabile Enrico.
Giovedì 17 luglio
grande festa per Cleonice
Venco, piccola, minuta ma ancora arzilla.
Sabato 2 agosto
gli auguri sono scrosciati per
Anita Aspesi, mamma di padre Oreste.
Ogni mercoledì il gruppo terza età condivide l’amicizia fatta di formazione, divertimento,
cultura e visite a santuari e monumenti storici per gustare la gioia della lunga vita che ci
è stata donata. Il Centro Parrocchiale rinnovato, con la sua cappella, ci dà la possibilità di
trovarci in un ambiente bello e accogliente.
L’anziano in Parrocchia è la memoria storica della fede che viene tramandata attraverso
la testimonianza della fedeltà. Nel difficile momento che la società sta vivendo, dove tanti
valori cristiani sono disattesi e a volte contestati, la nostra testimonianza cristiana ha un
grande valore per figli e nipoti. Chiediamo agli anziani della Parrocchia di sentirsi solle-
citati a fare con noi un cammino di fede e di amicizia. Non è detto che tutti diventeremo
centenari, ma gustiamo la vita donata. Perciò
ogni mercoledì alle ore 15.00
vi aspettia-
mo per offrirvi novità da condividere che ci fanno felici.
Un nonno