Pagina 12 - Il Tassello

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Sulla festa...
L’ANNIVERSARIO
Le avventure di Cheddonna
I
n occasione del quarto anniversario di fondazione del M.A.M.A. (Movimento Anonimo
Mamme Apprensive), Cheddonna stava organizzando una grande festa che avrebbe
coinvolto tutte le socie, e prevedeva, tra gli interventi in scaletta, perfino uno show co-
oking del grande Baldo Bracco, che, dopo aver letto “q.b”, il libro di ricette di Cheddonna,
era diventato uno dei più convinti sostenitori della cucina di sussistenza.
Quest’ultima aveva già fatto ridipingere la sala delle conferenze e commissionato un’enor-
me torta con il logo del movimento in foglia d’oro alla pasticceria di Ernst G-nam, e ora non
le restava che diramare gli inviti sul gruppo di whatsapp del M.A.M.A.
-Sarà una festa in-di-men-ti-ca-bi-le!-aveva scritto Cheddonna, soddisfatta.
Pian piano erano cominciate ad arrivare le prime notifiche di risposta:
-Tesoooro, mi dispiace, quel giorno non ce la faccio proprio a esserci!- si era scusata la Tit-
ty, cui si era accodata la Sissy, che aveva aggiunto una faccina triste.
-No! Proprio il 5?- aveva scritto Laluisa, con un emoticon allarmato. -Ho un appuntamen-
to dal dentista!-
-Io sarò in studio tutto il giorno.- aveva aggiunto Tuttisuoi?
-Scusa cara, ma ci sono i colloqui con gli insegnanti di Pittibimbo.- l’aveva informata
Cheddolce.
-Cara, mi dispiace tanto! Sai che Irene comincia l’inserimento al nido...- aveva scritto la
Fulvia.
-Se finisco in tempo di pulire la casa faccio un salto.- aveva aggiunto Lastregadisopra,
vaga.
Cheddonna c’era rimasta male, anche se non voleva ammetterlo.
-Be’, e allora?- si ripeteva, alzando le spalle mentre si recava alla sala conferenze -Il giorno
della festa ci saranno le altre mamme del M.A.M.A., ci sarà Baldo Bracco, la mega-torta di
G-nam… Che differenza vuoi che faccia se mancano quattro o cinque persone? Che importa
se mancano... le mie amiche?- e Cheddonna si era messa a singhiozzare come una bambina
mentre posava la mano sulla maniglia, trovandola stranamente cedevole.
La porta, infatti, era aperta, sebbene fosse presto e gli invitati non potessero certamente es-
sere ancora arrivati. Del resto solo lei e la Fulvia avevano le chiavi...
-Ma certo, l’ultima volta mi devo essere dimenticata di chiude-
re!- pensava appoggiando la borsa su una sedia a caso, e asciu-
gandosi gli occhi con un kleenex.
Improvvisamente, da dietro le sedie, i tavoli e le tende della sala
erano sbucate Cheddolce, Lastregadisopra, la Titty, la Sissy, Laluisa,
Tuttisuoi? e, davanti a tutte, la Fulvia, con un mazzo di tulipani
tra le braccia.
-Sorpresa!- avevano gridato in coro.
-Credevi davvero che saremmo potute mancare alla festa del
M.A.M.A.?- le aveva bisbigliato la Fulvia, facendole l’occhiolino.
A Cheddonna era scesa una lacrimuccia, questa volta però, di gioia.
Ora sì che la festa poteva davvero cominciare.
Chiara
(per continuare a leggere le avventure di Cheddonna: www.cheddonna.it)