Pagina 16 - Il Tassello

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Sulla festa...
Non solo gli orchi hanno gli strati
N
on so se a voi sia mai capitato,ma da qualche anno,quando si avvicina la data del mio
compleanno, mi trovo spesso immerso in pensieri più o meno profondi sul significato del
passare del tempo, di come cambi di valore a seconda del punto di vista… Dal punto di
vista del nostro pianeta 100 anni sono un’inezia, per un uomo una meta invidiabile, per un cane
qualcosa di irraggiungibile, per un’opera umana… Bè, lì dipende: il Colosseo porta bene i suoi
2000 anni, con tutto quello che ha visto passare; alcuni ponti autostradali assurti in tempi recenti
agli onori della cronaca non ne hanno visto passare neppure 50 di anni.
Anche la nostra comunità ha 50 anni. La struttura che ne è il cuore ha avuto bisogno di rifarsi
per bene il trucco (forse che abbia condiviso il progettista con i suddetti cavalcavia?) Ma noi, che
ne siamo il motivo di esistenza?
Tutto sommato non andiamo poi così male. Come comunità abbiamo ancora ampio margine di
miglioramento ma ci siamo. Come comunità cristiana abbiamo ancora tanta strada da fare, però
ci siamo, qualche segno di vita lo diamo, quindi tutto sommato di motivi per fare festa ne abbia-
mo. E festa sia, visto che 50 anni, alla faccia dei cavalcavia, non sono un obiettivo trascurabile:
raggiunto anno dopo anno, sovrapponendo strato dopo strato di storia del nostro Quartiere!
Qualcosa di sfizioso per una festa di primavera? TUtti quelli che hanno visto ed apprezzato il
film “Shrek” non potranno che convenire con Ciuchino: “Le lasagne. Le lasagne hanno gli strati.
A tutti piacciono le lasagne. Nessuno, se dici –prendiamo le lasagne– dice –no, non mi piacciono
le lasagne…-” Quindi perché non un buon piatto di lasagne al pesto?
Yuk! Yuk!! E buona festa a tutti da Pippo
La cucina di Pippo
Lasagne di primavera
Pasta all’uovo (circa 250 gr… ottima quella già pronta!)
Pesto fresco, circa 100 gr: questo se si riesce a farlo in casa è meglio, come alternativa quello
fresco del banco frigo, quello a lunga conservazione ha un carattere un po’ troppo invaden-
te…
Pomodorini ciliegia, circa 100-150 gr
Fagiolini, circa 200 gr
Ricotta fresca, 500 gr (in alternativa besciamella, sempre 500 gr)
Sale, pepe, latte quanto basta.
Mondare e sbollentare i fagiolini tagliati a pezzetti di 2-3 cm, lavare e tagliuzzare i pomodo-
rini. Allungare la ricotta con un poco di latte, in modo che risulti ben fluida ed aromatizzare
col pepe. Farcire gli strati di pasta alternando con le verdure, il pesto e la ricotta, terminando
con la ricotta. Aggiustare di sale. Infornare coperto in forno a 200° per 20’, scoprire e ter-
minare la cottura per altri 10’. Lasciar riposare nel forno spento per altri 10’. Servire con un
bicchiere di vino bianco fresco (perché non un verdicchio dei castelli di Jesi?)
Silvio