Pagina 19 - Il Tassello

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E il verbo si fece carne
ilaria
Notizie dalla Parrocchia: Testimonianze e riflessioni
La mia giornata al cottolengo di Torino
MATTINA
Inizi tutto oggi, il 25\01\2020. È un giorno normalissimo e con Suor Luigia, Silvana,
mia zia e mia nonna siamo andati al Cottolengo di Torino. Non era la prima volta,
ero stata lì con la mia famiglia perché mia nonna aveva partecipato alle promesse.
Ora siamo andati con Silvana, amica cara di nonna, per un incontro con la Madre
Superiora e con mia nonna e zia che desideravano accompagnarla. Sapendo quanto
lo desideravo, mi hanno portato con loro. Appena arrivati Silvana è andata subito
alla riunione, nel frattempo io, mia zia e suor Luigia siamo andati a vedere il mercato
multietnico, dove ho visto pesce e abiti, stoffe, spezie multicolore. Al rientro ci siamo
ritrovate tutte per il pranzo.
POMERIGGIO
Con zia e Suor Luigia siamo andati in un negozio a comperare 3 corone e dei
portachiavi con SAN GIOVANNI BENEDETTO COTTOLENGO, dopo siamo
passati nelle sotterranee che io chiamavo passaggi segreti; da lì direttamente
all’ospedale che era molto tecnologico, anche molto colorato e sulle pareti c’erano
quadri di ragazzi speciali, insomma era un ospedale molto allegro rispetto al nostro.
Mi ha colpito una zona un pochino deserta e silenziosa e mi hanno detto che era la
“casa dei non udenti”, dove un signore che non potendo parlare, con un grande sorriso
e nel linguaggio dei gesti mi ha detto CIAO…
Questa esperienza è stata molto bella e ho visto un mondo che non credevo che
esistesse. Consiglio con tutto il mio cuore di andare a visitare il Cottolengo perché è
un'esperienza bellissima, che dona serenità e pace, ma fa anche capire quanto si deve
essere grati!