Pagina 3 - Il Tassello

Versione HTML di base

3
LA BORSA DEL DOTTORE
E’ un pomeriggio
di quelli che si trasci-
nano
stancamente,
complice l’aria di pri-
mavera che già padro-
neggia
dappertutto,
mettiamoci anche l’o-
rario postprandiale, ci
sono tutti gli elementi
per conciliare un bel coccolone difficile da ma-
scherare con “nonchalance”.
In effetti mi stavo quasi appisolando sul-
la sedia, che non è il massimo per tali imprese,
quando “irrompe” nell’ambulatorio, è il caso di
dirlo, più che altro per la sua imponenza, legata
alla sua mole, un mio simpatico paziente, il
Sig. M., momentaneamente a casa, sulla terra
ferma, perché appena sbarcato da una nave cro-
ciera, su cui lavora come cantante, in pratica fa
“piano bar”. Sempre in giro per il mondo, beato
lui, penso tra me e me, ma in realtà è una vita
da sballo, una di quelle vite ”spericolate”, che
pensandoci bene con un po’ di sano buon senso
sarebbe meglio evitare, ma a lui piace così o
meglio per il momento non ha trovato un lavo-
ro diverso, del resto è noto che l’ambiente dello
spettacolo non è facilissimo, anzi è una giungla
pericolosa e zeppa di incognite, poi come sem-
pre va a fortuna.
Il suo carattere gioviale, sereno nonostan-
te tutto, l’ha sempre aiutato, forse grazie a que-
sto riesce a sopportare i ritmi vertiginosi a cui è
sottoposto e, considerata la mole corporea di
cui è dotato, non si direbbe che ne patisce più
di tanto, anzi il modo di lavorare lo costringe
ad alimentarsi in maniera molto disordinata e i
risultati non lo smentiscono.
Decisamente lo si può considerare un o-
beso, nonostante la sua altezza sia ragguarde-
vole e lo “slanci” un pochino; a prima vista non
sfigura, ma ad una occhiata più clinica, ma ne-
anche tanto, appare per quello che è in realtà e
di cui tutte le volte si promette di porre seria-
mente rimedio, ma per rimanere in tema di na-
vi, sono ogni volta “promesse da marinaio”.
Comunque è un tipo troppo simpatico che già ti
conquista con quella sua voce calda e profonda,
con la quale me lo immagino interpretare tanti
brani famosi di altrettanti cantanti famosi, sicu-
ramente senza sfigurare, anzi con una travol-
gente “performance”; dispiace quasi non essere
su quella nave da crociera.
Così anch’io tutte le volte che ho occasio-
ne di visitarlo so di non essere molto convin-
cente riguardo alla dieta, che dovrebbe seguire,
meglio l’ordine, che dovrebbe mettere nella sua
vita, perché la sua vita è così, punto e basta;
tutto sommato lui si barcamena anche bene: si
diverte pure e guadagna anche discretamente.
Non va sempre in questo modo, qualche volta
riesco ad essere quasi serio riguardo alla dieta,
infondo è il perno di tante terapie, dal diabete,
all’obesità, all’ipertensione, alla colite, all’ul-
cera, alla gotta, insomma di un buon numero di
patologie: ne deriva che “semplicemente” se-
guendo certe norme dietetiche non solo si po-
trebbe migliorare la prognosi di tanti quadri
morbosi, ma addirittura fare prevenzione, inve-
ce il cibo viene trasformato in un nemico della
nostra salute, anzi che uno strumento indispen-
sabile di sopravvivenza.
In un mondo opulento come il nostro eu-
ropeo, o peggio ancora quello nordamericano,
stiamo facendo la lotta all’obesità, al soprappe-
so perfino dei bambini, quando, scandalosa-
mente dall’altra parte del pianeta milioni di es-
seri umani muoiono di fame e sete! E’ una
guerra che si fa a suon di pillole, per il coleste-
rolo, per i trigliceridi, per bruciare i grassi: la
pillola per tutto, che ti permette di mangiare
ciò che vuoi, tanto c’è la pillola: comodo, mol-
to comodo! Così si farà sempre il gioco dei
“soliti ignoti”, si fa per dire con molta ironia,
siamo proprio presi per la gola e non ce ne ac-
corgiamo, anzi è un vizio di cui non riusciamo
a sbarazzarci, neppure di fronte all’evidenza di
ricerche scientifiche che denunciano la correla-
zione di alcune malattie con gli eccessi alimen-
tari. E’ il caso proprio di dire: ”Ma parla come
magni” e a sentir parlare molti, soprattutto i
politici, si riescono a spiegare molte cose.
D
OC
S
ANDRO
“ MA PARLA COME MAGNI”
Abbiamo consegnato ai responsabili del-
le iniziative caritative la cifra di
€ 2.800
raccolte durante la quaresima.