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LIBERI SCRITTORI
Basta fare un impasto con 250 gr di
farina e il lievito sciolto in un po’ di latte
tiepido, fare una pagnottina e mette-
re a lievitare, coprendola bene con un
canovaccio. Quando sarà aumentata del
doppio, unire le uova, un tuorlo, la
farina rimasta, lo zucchero, il burro,
un pizzico di sale, l’arancia a pezzi
ed il latte. Fare ancora lievitare so-
pra una placca imburrata, dando alla
pasta la forma di colomba. Pennellarla
con il tuorlo rimasto, cospargerla di
mandorle e di granella di zucchero.
Quando l’impasto sarà nuovamente aumentato
del doppio, infornarlo e cuocerlo per circa 1
ora. A 180° prima, poi a fuoco moderato. Far-
cire e decorare con cioccolato o con una golo-
sa crema che più ci piace.
La colomba “dolce” ha origini lombarde.
Si narra che un pasticcere di Pavia, nel 570
d.C. il giorno di Pasqua, preparò un pane dolce
a forma di colomba e lo donò al re invasore,
che colpito dalla bontà di questo pane rispar-
miò dalla sua furia la città.
Scelse quella forma proprio perché la co-
lomba era ed è simbolo di riconciliazione e
pace! Infatti, anche da Noè, fu una colomba a
tornare dopo il diluvio universale a testimonia-
re la pace tra Dio e gli uomini.
Parlando di pace, penso a tante cose e
tante sarebbero da dire! La pace che in alcuni
paesi sembra proprio che non nascerà mai, per-
ché sopraffatta dalla guerra! Penso a chi trova
la pace nelle cose semplici della natura. A chi
ha la fortuna di avere la pace familiare. Penso
alle parole di un canto dedicato al Papa che
dicono : ti do la pace perché “ci credo”…
perché “la voglio”…
Mi viene in mente anche un episodio vi-
sto poco tempo fa, dopo un litigio tra bambini.
Uno dei due piccoli, nonostante avesse già ri-
cevuto il perdono dall’amichetto e lui fosse
particolarmente pentito, piangeva ancora di-
speratamente! “Non si dava pace!!” Mi fa pen-
sare questo atteggiamento e questa frase detta
da un adulto nel tentativo di consolarlo: “…
ma, la pace te la dà Gesù!”
La pace me la dà Gesù!! E’ vero! Ma a
volte siamo proprio strani! Riusciamo a com-
plicarci la vita permettendo che rimanga una
ombra nel nostro cuore, pur avendo ricevuto
da Lui il “dono” del perdono e quindi della
pace. La pace, in questa atmosfera di dolci, la
vedo è un po’ come lo zucchero nella colomba,
è lo “zucchero della nostra vita”. Gustando
questa dolcezza, riusciremmo anche con meno
fatica a trasmetterla.
A
NTONELLA
LA COLOMBA DELLA PACE
APRILE
14 Preghiera in musica con testi del Sermig
17-19 Pellegrinaggio a Roma
28 Visita al Cenacolo di Leonardo da Vinci ( posti esauriti)
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Voglia di cose dolci!!
500 gr farina
150 gr zucchero semolato
25 gr lievito di birra
150 gr burro
1 bicchiere di latte
4 uova intere
2 tuorli
100 gr scorza d’arancia candita
50 gr granella di zucchero
100 gr mandorle
sale
Con tutti questi ingredienti possiamo preparare
una buonissima colomba.