Pagina 4 - Il Tassello

Versione HTML di base

4
E’ strano come
tutto ricominci, sen-
za quel senso di
stanchezza che tutti
gli studenti aveva-
no tra maggio e giu-
gno o chi lavorava
aveva tra giugno e
luglio. In quei mesi
la fatica dell’anno si sentiva, la presenza
del caldo anche, il richiamo dei monti e del
mare ancora di più. Sta di fatto che si era
tutti “tirati”, sperando molto nelle vacanze
e nelle ferie, per rifarsi.
E’ strano, dicevo, come all’inizio di un
anno in cui si riprende il proprio dovere,
sembra svanita quella coltre di apatia che
in quei mesi ci sembrava eterna. Invece la
capacità di staccare, la forza del riposo fisi-
co e mentale, il recupero delle energie, un
po’ di aria nuova e di sole caldo, hanno
permesso di ricominciare.
Ragionavo così alla vista dei ragazzi
che riprendevano i loro zainetti e si dirige-
vano verso la scuola. Forse è il desiderio di
rivedere i compagni (in fondo con loro si
passa una bella fetta dell’anno!) o di incon-
trare gli insegnanti e poter raccontare dove
PROFUMO E ZAINETTI
« Avrò da fare un gran-
de sacrificio per staccarmi
dalle persone che mi sono
tanto care, ma
sento una dol-
cezza infinita in questo sacri-
ficio che faccio per Te, solo
per Te
, che amo al di sopra di
ogni cosa, per Te che hai feri-
to il mio cuore. Sei il mio spo-
so, la mia madre, la mia so-
rella, il mio amore supremo.
Tu puoi tutto sostituire nel
mio cuore.”
Le parole che la Beata
Elisabetta della Trinità ha
confidato al suo diario, poco
prima di ritirarsi nel monaste-
ro di Digione, forse possono
rappresentare anche
il pensie-
ro
per suor Angela
, nel mo-
mento in cui lascia la parroc-
chia per continuare a svolgere
il suo ministero in un’altra
città. Non è difficile immagi-
nare il suo dispiacere, perchè
conosciamo la corrente di re-
ciproco affetto che si è stabi-
lita fra di noi.
Quante volte l’abbiamo
benedetta per il suo essere
testimone giovane e gioiosa di
quel Dio di bontà, che ora
vorrà sostenerla nel momento
del distacco. Perchè certo non
sarà facile per lei allontanarsi
dalla parrocchia in cui ha vis-
suto 8 anni, per continuare il
suo servizio in altri luoghi;
come lasciare con serenità
ciò che ancora non è com-
piuto
, come rinunciare a rac-
coglierne i frutti?
Dio, la risposta è Dio
,
non ce ne sono altre.
Tocca a Te, Signore,
sostenere questo cuore buono
che tutto ha fatto per Te, che
ama solo ciò che Tu vuoi, che
desidera solo compiacerti:
sei
Tu che ancora devi invadere
la sua anima per riempirla
di quella pienezza e quella
gioia che solo Tu puoi dona-
re
. Manifestati con la stessa
intensità di quando, tempo fa,
l’hai “sedotta”, l’hai “rapita”
al
mondo
per affi-
darle
il tuo messaggio.
Sostieni suor Angela
mentre ripete, ogni giorno,
come fanno tutte le persone a
Te consacrate,
il suo
“fiat”
,
la totale offerta senza limiti
,
l’accettazione di ogni Tua vo-
lontà con le braccia levate al
cielo ed il cuore abbandonato
completamente nelle Tue ma-
ni. L’aiuto, il sostegno,
la ri-
compensa di ogni consacra-
to, e di ogni credente, sei
Tu, Signore, con i tuoi doni
di pace, consolazione, bontà
:
ti preghiamo, non farli man-
care proprio ora a chi ti segue
con tanta generosità!
U
NA DELLA PARROCCHIA
SOLO PER AMORE
LA PAROLA DEL PRETE