Pagina 13 - Il Tassello

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LA SFERA DI CRISTIALLO
Mancano poche settimane alle fine della
scuola e molti ragazzi e ragazze (specialmente
delle scuole superiori) ripetono continuamente
che non ce la fanno più, che sono molto stanchi
e non vedono l’ora che le lezioni finiscano per
iniziare le vacanze. Alcuni aggiungono anche
che “non esiste proprio” che si studi durante il
periodo estivo e se la prendo-
no con i politici che hanno ri-
stabilito gli esami di Settembre.
Il tutto sembra quasi un “mantra” per
autoconvincersi che dopo il tintinnare
dell’ultima campanella inizi un periodo
fantastico. Il periodo in cui veramente
si può vivere e, soprattutto, divertirsi.
Tutta questa gioia per l’arrivo
delle vacanze non è poi così reale
come sembra. Indagando un po’, tra
gli adolescenti si scopre che per
molti di loro le vacanze sono una vera tragedia.
Perché la noia è dietro l’angolo e il divertimen-
to a tutti i costi è stressante e alla fine non c’è
un vero divertimento ma solo una ricerca conti-
nua di qualcosa da fare. Ma è soprattutto la
noia a farla da padrone. Alcuni ragazzi riferi-
scono che è bello annoiarsi per un po’ ma poi
si annoiano anche di annoiarsi. Ci sono giovani
anche di più sfortunati: sono i ragazzi/e nor-
malmente “chiusi”, poco socievoli che durante
la scuola sono comunque obbligati a relazio-
narsi con i compagni (vista la convivenza for-
zata) ma che nel tempo estivo si rintanano in
casa davanti alla playstation (in genere maschi)
o a sorbirsi le repliche di “Amici” e “Uomini e
donne”(ovviamente per le femmine). Un’altra
“fetta” di ragazzi trascorrerà le vacanze facen-
do giochi molto pericolosi (droghe/alcool/
violenze) un po’ per noia, un po’ per rabbia e
invidia dei propri compagni che andranno ad
annoiarsi al mare o in montagna, un po’ per
non pensare o per scacciare i pensieri più tristi.
Ma è tutto così catastrofico? Forse no, ma in
parte sì.
Certo, un buon numero di adolescenti farà
della vacanze-studio per imparare delle lingue
straniere. I più fortunati trascorreranno
lunghi periodi in montagna o
al mare rischiando sempre la
noia o la ricerca spasmodica
del divertimento. Altri ancora
frequenteranno delle vacanze
istruttive con visite guidate o la-
boratori.
E’ bello sapere, però,
che ci saranno anche ragazzi e
ragazze che dedicheranno il
proprio tempo agli altri ado-
perandosi come animatori
all’oratorio estivo o come vo-
lontari per qualche buona causa. Di certo questi
ultimi ragazzi non si annoieranno, anzi arrive-
ranno a metà estate stanchi morti ma FELICI
per via del fatto che avranno reso felici tante
altre persone. Perché forse il segreto è tutto
qui: se speriamo che un ragazzo o una ragazza
crescano felici dobbiamo cercare di educarli al
fatto che tutto il mondo non gira attorno a loro
o alla loro Tim Tribù e che andare incontro al-
l’altro per donare gratuitamente qualcosa di sé
è un’esperienza fantastica, unica e che ti può
rendere felice.
Molto tempo fa si diceva che “c’è più
gioia nel donare che nel ricevere”, chissà se è
ancora un’affermazione valida per le nuove ge-
nerazioni?
A
NDREA
I
NZAGHI
UFFA: INIZIANO LE VACANZE
INAUGURAZIONE
DEL NUOVO BATTISTERO
DOMENICA 25 MAGGIO ORE 10.30
NELLA MESSA “COLORATA”