Pagina 6 - Il Tassello

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Conosco già il primo commento di qual-
che benpensante: è un testo banale, la vita non
è solo rose e fiori, ma dopo tutto, cosa dobbia-
mo aspettarci da una canzone di Max Pezzali
del 1999, che ha “sfruttato” fino all’osso il
filone giovanile per fare un po’ di quattrini?”
Ed invece difendo a spada tratta il signi-
ficato di questo testo, in primo luogo perché è
assolutamente il linea con il filone del tema
proposto “il ringraziamento”, e poi perché è
importante, anzi decisivo, imparare a ringra-
ziare anche per le cose più piccole. Nulla è
dovuto, e tutte le cose che abbiamo o dobbia-
mo conquistarcele con il lavoro, con il sudore
della fronte, oppu-
re è un gentile ob-
bligo ringraziare
chi le ha donate,
magari benedicen-
do le circostanze
propizie che ci so-
no capitate.
Così dobbia-
mo essere grati per
una bella giornata
di sole, oppure per
una nevicata inver-
nale, un risultato positivo della nostra squadra
del cuore, un regalo o una visita inattesa, in-
somma sarebbero centinaia le piccole grandi
cose che potrei citare come esempio per rin-
graziare.
Con la doppia lettura che non bisogna
essere contenti solo per se stessi, che è però
giusto e doveroso, ma anche per gli altri:
quando qualcuno vicino esce da una malattia,
quando un amico trova un posto di lavoro,
quando i nostri bambini fanno una nuova sco-
perta.
E allora, proprio in questa fine di anno,
ed anche se è stato un anno bisestile, scavia-
mo un po’ nei nostri pensieri e sicuramente
troveremo i motivi per dire grazie E se non
ne trovassimo, solo per il fatto che ci siamo
alzati stamattina, che abbiamo davanti un’al-
tra giornata per vivere, che troveremo, bene o
male, un piatto pronto a tavola abbiamo il dovere di fare un “te deum” grande come le nostre case
e magari non basta nemmeno…..
G
IOVANNI
G.
Quando si vedono
le montagne che non c’è foschia
quando le vacanze iniziano
e quando poi torno a casa mia
quando mi alzo e sento che ci sono
quando sfreghi il naso contro il mio
quando mi respiri vicino
sento che sento che
Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille
Quando si giocano
le coppe in tele il mercoledì
quando sento un pezzo splendido
che mai pensavo bello così
quando il cane mi vuol salutare
quando vedo i miei sorridere
quando ho l’entusiasmo di fare
sento che sento che
Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille
Quando un microfono
non lo vorrei abbandonare mai
quando i miei amici prendono
un’accoppiata secca alla SNAI
quando il mondo mi sembra migliore
anche solo per un attimo
quando so che ce la posso fare
sento che sento che
Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille
Per ogni istante, ogni giorno, ogni attimo
che mi è stato dato
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
GRAZIE MILLE
MI RITORNI IN MENTE…