Pagina 4 - Il Tassello

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La Chiesa e i territori
LA PRESENZA DELLA CHIESA
Sguardo sulla storia e sul mondo
S
i parla tanto della Chiesa oggi da parte dei mezzi di comunicazione. La Chiesa è visi-
bile più che mai. Ma cosa si vede nella Chiesa? Solo i peccati? Sì, è vero, i cristiani sono
peccatori come tutti gli uomini. Ma la Chiesa è santa. Già sant’Ambrogio diceva che la
Chiesa è: “Immaculata ex maculatis”. Pochi sono quelli che vedono la Chiesa come l’ha voluta
Cristo e come è: strumento di Dio per la salvezza degli uomini.
Proviamo a guardare a questa Chiesa nel mondo. Esempio i Papi: noi siamo testimoni di
Pontefici santi che hanno dato la vita per l’umanità.
Ricordiamo Pio XII che ha denunciato il nazismo e ha salvato tanti ebrei, sopportando tutte
le critiche maligne. Giovanni XXIII, chi non lo ricorda? Ha rivoluzionato la Chiesa e il mondo
con il Concilio. Uomo buono che con la sua bontà ha attirato tanta gente, tante pecore smar-
rite all’ovile di Cristo. Paolo VI, il grande riconciliatore in un tempo di terribili proteste, uomo
dei dolori per il rifacimento della Chiesa dopo il Concilio. Giovanni Paolo II, il grande evange-
lizzatore che con i suoi viaggi ha portato la parola del Vangelo a tutti i popoli, specialmente ai
giovani. Benedetto XVI, il teologo mite che ha catechizzato la Chiesa radunata dal Papa pre-
decessore. Papa Francesco che sta rivoluzionando la Chiesa chiedendo ai cristiani di battersi
il petto per convertirsi alla misericordia di Dio. Con queste guide non vi pare che siamo in un
momento storico di grazia? Una presenza di Chiesa straordinaria nel mondo.
Pensiamo ai Vescovi santi che hanno guidato la nostra diocesi. Non solo i grandi forgiatori
della diocesi, sant’Ambrogio e san Carlo, ma a tutti gli altri che nel 700 e 800 furono punti di
riferimento non solo religiosi ma anche civili.
Pensiamo ai sacerdoti della nostra comunità:
don Marco Brivio, il fondatore della Parrocchia,
che ci ha messo l’anima; don Valerio, rigido per
il bene dei fedeli; don Giovanni, padre con-
ciliante; don Norberto, tanto amato. E i col-
laboratori parrocchiali: don Enzo Zago, ora
missionario in Albania; don Enrico Marelli, ora
parroco a Cinisello. Tutti uomini che hanno fat-
to del nostro quartiere la vigna del Signore, con
grande fatica, per forgiare in comunità tanta
gente venuta da tutte le parti d’Italia. E ora qui
da noi non la vedete questa Chiesa guidata da
sacerdoti che non risparmiano tempo e fatiche
per amore di questa porzione della vigna del
Signore? Chiesa che si esprime con catechisti
ed educatori della nostra gioventù, volontari
che al Centro di ascolto e Caritas sono attenti
alle necessità di chi è nel bisogno. Genitori im-
pegnati con il Parroco a formare cristiani con-
vinti i nostri ragazzi, volontari che sono presenti
in tutti gli ambiti della Parrocchia per curarla e
farla bella, accogliente e gioiosa.