PARROCCHIA
S. MARIA REGINA
Via Favana - Busto Arsizio
Telefono 0331-631690

 


Anno 2001
Numero 7 - Maggio 2001

INSERISCI LA TUA EMAIL
NELLA CASELLA SOTTOSTANTE E
RICEVERAI IL TASSELLO
DIRETTAMENTE NELLA TUA MAILBOX

 

LUIGI, MARGHERITA, SAMUELE e BEATRICE
ovvero
il carattere taciturno di una famiglia di chiacchieroni

La famiglia Cairati ?composta di quattro persone: il padre, Luigi, di 40 anni, la madre, Margherita, di 39 anni, e i due figli, Samuele, di 18 anni, e Beatrice, di 16 anni.

Luigi ?un uomo "tuttofare", molto attivo, cordiale e sempre pronto allo scherzo e alla battuta. In parrocchia qualcuno per scherzo lo chiama "don Gigi", perch?molte cose sono pi?in mano a lui che al parroco; ?impegnato soprattutto nell'organizzazione delle attivit?dell'oratorio, ma pure nei molti lavori di manutenzione. I ragazzi, anche i pi?piccoli, gli danno del tu: lui non ?il signor Cairati, ma semplicemente "il Gigi".
Margherita ?una donna colta, creativa, ama la pittura e dedica il proprio tempo libero a dipingere. Attualmente ?casalinga, ma non le piace questa definizione. Si ?occupata molto, specialmente quando era giovane studentessa di Architettura, di arte sacra. A differenza del marito, che va d'accordo con tutti, Margherita ? pi?selettiva nei rapporti interpersonali: non ama le conversazioni futili, ma quando trova qualcuno che condivide qualcosa dei suoi interessi ?una conversatrice formidabile, di grande finezza, assai piacevole da ascoltare.
Samuele frequenta il penultimo anno delle superiori, ragioniere-programmatore. In II superiore ?stato bocciato e ha perso un anno. Non ama la scuola e fatica un po' a tirare a casa le sufficienze. ?preso invece in molte attivit?sportive, soprattutto pallacanestro e nuoto, che si portano via praticamente tutto il tempo libero e qualche volta anche quello riservato alla scuola. ?un ragazzo molto simpatico, estroso, con molti amici.
Beatrice frequenta la III liceo artistico. I suoi risultati sono molto buoni. Anche Beatrice ama la pittura, per? dice di "detestare" l'arte sacra. ?un po' pi?introversa del fratello, per?ha diverse buone amiche legate alla scuola e un fidanzato misterioso che non ha mai presentato alla famiglia, nonostante affermi di essere legata a lui gi?da pi?di un anno. La sua famiglia ?venuta a sapere di lui da altri, ma non da lei.

I quattro membri della famiglia hanno, seppure ciascuno in modo diverso, una capacit?di comunicazione notevole. Eppure la comunicazione all'interno della famiglia ?piuttosto difficile. Luigi, Margherita, Samuele e Beatrice, pur essendo persone con un mondo assai articolato di relazioni interpersonali, fra di loro fanno fatica. Lo spazio della confidenza praticamente non esiste, neppure tra marito e moglie. Alla assenza di comunicazione segue talora lo "scatto" di rabbia, quasi sempre per futili motivi. I pranzi e le cene assomigliano a quelli di un convento di clausura di stretta osservanza. Tranne che, magari per una forchetta che manca, o uno spezzatino bruciacchiato, o una stanza in disordine, volano parole di fuoco. Quando le cose sono sbollite, ecco che tutto torna come prima.
Ingenuamente saremmo portati a pensare che l'atmosfera di una famiglia si possa quasi "calcolare" a partire dai caratteri dei singoli: se ciascuno preso singolarmente ?capace di comunicare... in famiglia si comunicher? se ciascuno preso singolarmente ?allegro... la famiglia sar?allegra...; se ciascuno preso singolarmente ?tranquillo... la famiglia sar?tranquilla.
Invece le cose non vanno proprio cos? Perch?in realt?la famiglia ?quasi una persona in pi? con una propria personalit? tutti sono calmi e capaci di comunicare, ma magari la famiglia ?rissosa e incapace di dialogo... un po' come i Cairati. Per questo non basta, e non serve, ad esempio, rimproverare un figlio di essere allegro fuori casa e musone in casa; o una figlia di essere piena di energia fuori casa e passiva e indolente in casa; o un marito di essere capace di far di tutto fuori casa e capace di niente in casa; o una moglie di essere dolce con amici e parenti fuori casa e rigida e aspra in casa. La nostra casa ha le sue leggi. E queste non sono le leggi del "fuori casa".

Conosciamo come funziona la nostra famiglia? Riconosciamo che siamo tutti in gioco nel funzionamento della nostra famiglia?
Quanti caratteri ha una famiglia di quattro persone? Quattro? No. Cinque: quella di ciascuno e quella della famiglia. Conosco il carattere della mia famiglia?

don Stefano

Sito ottimizzato per Internet Explorer 4+ 1024x768
Redazione Web: don Sergio, Achille, Dario

Gli accessi al sito